PADRIA. Podio d’eccezione per la XV edizione del premio letterario Gurulis Vetus di Padria dedicato alla figura di Gavino De Lunas, talentuoso cantadore a chitarra padriese, trucidato a Roma il 24 marzo 1944 nell’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Ad aggiudicarsi il primo posto, con la poesia "Si non ridet lentore", è stato il nuorese Giovanni Piga, già vincitore del premio in ben quattro occasioni precedenti; al secondo posto si è classificato Gian Gavino Vasco di Bortigali, primo nell’edizione 2013, con Miradas de Sole; terzo il poeta di Thiesi Domenico Angelo Fadda con Sa bellesa de su coro.
La giuria, presieduta da Paolo Pillonca e composta da Anna Cristina Serra, Antonio Maria Pinna, Maria Lucia Mele, ha attribuito anche sei menzioni che sono andate a Domenico Mele di Castelsardo (Dromi a ninnia); Giovanni Soggiu di Bonnanaro (Amada terra mia); Antonio Sannia di Bortigali (Ite bellu su mundu si b’at paghe); Sandro Biccai di Sindia (Muttos de amore); Salvatorangelo Murgia di Macomer (Compleannu de Paulu); Santino Marteddu di Siniscola (Cando bos lasso, fizos).
Nel corso della cerimonia di premiazione, tenutasi nel convento attiguo alla chiesa di Sant’Antonio, il numeroso pubblico presente è stato omaggiato dell’antologia delle poesia premiate nelle varie edizioni.
Viva soddisfazione per la buona riuscita del concorso (complessivamente sono pervenuti 53 componimenti) è stata espressa dal sindaco di Padria Antonio Sale e dal presidente della giuria Paolo Pillonca che, nel suo intervento conclusivo, ha posto l’accento sullo stretto rapporto esistente tra la poesia ed il canto.
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