Banari. «Un progetto che mira a tutelare la ricchezza dei piccoli borghi come il nostro e come altri comuni della Sardegna ma che, nello stesso tempo, cerca di tutelare anche la qualità della vita attraverso azioni mirate che vanno incontro sia alle esigenze dei cittadini sia a quelle delle amministrazioni». Con queste parole il sindaco Antonio Carboni ha introdotto lâassemblea pubblica dal tema âBanari Borgo Autentico Certificatoâ che si è tenuta venerdì scorso nella sala consiliare. Già nel 2014 lâamministrazione comunale aveva aderito al progetto âBorghi Autenticiâ e, lo scorso anno, era stata inaugurata, nella biblioteca âBarore Sassuâ, la sede del tutor dellâospite (progetto Comunità Ospitale) a cui aveva partecipato il presidente nazionale dei Borghi Autentici Ivan Stomeo. Allâincontro ha preso parte anche la dottoressa Carmelana Soddu (responsabile tecnico del BAI) che ha illustrato il progetto. «Con Borgo Autentico Certificato â ha sottolineato Soddu â si crea un documento scritto nel quale si raccolgono gli obiettivi che si pone il Comune di Banari assieme a tutta la popolazione». Banari è lâunico comune della provincia di Sassari che sta attuando questa certificazione (piano di miglioramento) che si basa su alcuni principi, tra cui quello della sostenibilità energetica ambientale (Smart Small Community), della qualità urbana e della promozione di una comunità coesa. «Il piano di miglioramento â così la responsabile â prevede azioni e decisioni che rispettino una serie di principi collettivi previsti da Borghi Autentici e che consentano di comunicare a terzi quanto il Comune svolge con lâintento di unire tutti i vari progetti». Questo piano ha una durata quinquennale e vede partecipi in Sardegna i Comuni di Norbello, Sorradile, Santu Lussurgiu (già certificati) e Galtellì, Orotelli, Sorradile, Serri. Silanus, Banari e Aggius (in fase di certificazione). Stabiliti anche i punti di forza (buono stato di conservazione del centro storico, i numerosi spazi pubblici per le manifestazioni e la grande partecipazione agli eventi, il museo dâarte contemporanea e il patrimonio ambientale e naturalistico) e le criticità (la chiusura di alcune attività , lo spopolamento, la disoccupazione) Altri ne sono stati individuati dal pubblico presente tra cui lâesigua vicinanza a Sassari (punto di forza) e la scarsità dei collegamenti pubblici (criticità ).