Siligo. Si è svolta domenica 26 marzo la seconda edizione della âGita a SâAspruâ, avvenimento motoristico dedicato alle auto storiche organizzato dallâassociazione âMotori DâEpocaâ con la collaborazione della Pro loco Bastiano Unali e del âClub 500â di Cossoine. Il corteo, partito da Sassari, ha fatto una prima tappa a Cossoine dove i rombi delle Fait 500, delle Giulietta, delle Mini Minor, delle Innocenti 112, delle Alfa 33 e di altri tipi di vetture hanno risuonato per le vie del paese. à stata unâoccasione anche per poter ammirare i murales âTrompe LâOeilâ del maestro Angelo Pilloni, i bassorilievi in arte astratta di Giuseppe Lendini e Michele Abis, oltre che i monumenti e le Chiese. Apprezzata la visita al museo di arte sacra sotto la guida di Don Peppino Lintas che ha anche illustrato il lavoro di recupero di arte statuaria nella Chiesa parrocchiale di Santa Chiara. Subito dopo lâarrivo a uno dei luoghi simbolo della lotta alla droga e al disagio giovanile, si è svolta la gara di regolarità su un percorso a ostacoli in sterrato. Due i momenti emozionanti della giornata: lâincontro con Padre Salvatore Morittu, che ha voluto presentare la sua comunità , e i ragazzi che sono ospitati nella struttura che, per bocca del loro portavoce Daniele, ha sottolineato come la strada che conduce a âSâAspruâ abbia il potere di cambiare la vita a coloro che la percorrono. Commovente il âNannedu Meuâ intonato da Padre Morittu e Don Lintas.