Sabato 21 Ottobre si è tenuta a Romana la prima edizione delle Paralimpiadi. Il piccolo paese della provincia di Sassari, nella regione del Villanova, è stato lo splendido scenario per una giornata all’insegna dello sport, della sensibilizzazione e socializzazione. L’evento è stato organizzato grazie al sostegno dell’amministrazione comunale congiunto alla collaborazione del CIP Sardegna – Comitato Italiano Paralimpico che ha fornito il supporto tecnico alle discipline paralimpiche e il collegamento con le associazioni sportive che hanno partecipato in maniera convinta ed entusiasta. A loro va riconosciuto il merito principale per il buon esito della manifestazione senza dimenticare il contributo offerto dalla Pro loco di Romana, dei ragazzi del Servizio Civile e dell’intera popolazione che si è unita alla partecipazione dell’evento.
Una giornata quasi estiva ha accompagnato lo svolgersi delle attività iniziate in contemporanea con la prova di hand bike, corsa su strada e tiro con l’arco tra le vie del paese e nelle strutture sportive comunali appositamente adattate per le discipline presentate. A seguire, nel centro di Romana, in una Piazza Chiesa trasformatasi per l’occasione in un festoso campo di gara, si è tenuta l’esibizione della boccia con la partecipazione tra gli altri atleti del campione italiano di categoria.
Ogni attività è stata proposta non come competizione bensì sul concetto della dimostrazione poiché l’obbiettivo dichiarato era quello di presentare sia le più importanti discipline paralimpiche, ma anche regole e mezzi con cui vengono praticate, funzionali al sostegno e all’assistenza della disabilità fisica e intellettiva.
A tale principio si è voluto associare quello della condivisione cosicché terminate le prove degli atleti portati dal CIP, tutti hanno potuto cimentarsi in una realtà solo apparentemente differente. Comprenderlo è semplicemente un atto di volontà : nello stare assieme, nel fare assieme le stesse cose; avere insomma la possibilità di immedesimarsi, e lo sport in questa giornata si è dimostrato uno stimolo quanto mai valido.
Concluse le attività sportive si è tenuto il pranzo e la premiazione di ogni singolo partecipante. Nel pomeriggio invece il ritrovo era nuovamente in Piazza Chiesa da cui è partito il trekking, prima per le vie storiche del paese e verso il Santuario di San Lussorio, un luogo di forte devozione e coinvolgimento, ma anche di storia e cultura, così come gli altri monumenti presenti sul territorio di Romana. In tale circostanza merita sicuramente un plauso il gruppo di Alghero che ha voluto completare tutto il percorso; il premio è stato poter vedere delle persone alla partenza estranee poi unite nel cammino, partecipi e compiaciute nelle sensazioni offerte dalla natura e dal paesaggio.
È infine opportuno sottolineare un altro aspetto della manifestazione organizzata nell’ambito del Progetto VIVA, afferente all’Unione dei Comuni del Villanova e gestito dalla Società Cooperativa Cultour. Ovvero si è perseguito l’obbiettivo comune di dare ulteriore impulso al territorio, le sue caratteristiche e potenzialità particolarmente affini alle attività sportive e per le quali, come in tutte le iniziative finora svolte, è stato individuato come settore di riferimento quello del turismo attivo. Questa prima edizione fa emergere delle sicure potenzialità e i margini di miglioramento tanto da indurre per il futuro ad una visione positiva proponendo le paralimpiadi come un appuntamento replicabile e destinato alla crescita