COSSOINE. Tutto pronto per il concerto di Paola Turci previsto per giovedì 21.
Dopo l'intervento di appendicectomia che le ha fatto saltare il concerto del 27 luglio e le polemiche locali tra maggioranza (e Pro Loco) da una parte e opposizione consiliare dall'altra circa la realizzazione dei grandi eventi, una querelle "continentale" sta anticipando l'esibizione della cantante.
L'indomani avrebbe dovuto ricevere il "Premio Terre del Negroamaro" a Guagnano, in Puglia. Ma data la presenza del sindaco di Verona Flavio Tosi («una persona su cui grava una condanna per propaganda razzista») l'artista ha declinato l'invito non volendone condividere il palco. Da lì la replica del sindaco Tosi che l'ha accusata di incoerenza in quanto reduce da un concerto nella sua città l'anno prima. Ma anche la controreplica dell'artista: «Questa critica non può trovare fondamento se si considera che la mia partecipazione al Teatro di Verona non mi ha certo portato a condividere il palco con lui (palco invece condiviso con Marina Rei e Cristina Donà per un concerto organizzato e pagato dalla società Box Office)». Qui di seguito le sue dichiarazioni
Ritengo necessario fare chiarezza sugli equivoci e le falsità riportate da alcuni giornali nelle ultime ore in... http://t.co/xanvXcNATq
— Paola Turci (@paolaturci) 14 Agosto 2014
