Giave. Il Comune, con la collaborazione del “progetto H” di Macomer, ha promosso un servizio di pasti caldi a domicilio. Come specificato nella nota «si tratta di una grande opportunità che viene data sia a persone svantaggiate che ad anziani soli oppure a chi per motivi di lavoro non riesce a organizzarsi con i pasti». Il menù, che verrà portato direttamente a casa attorno alle 13.00, prevede un primo abbondante (a scelta tra minestra, minestrone, passato di verdure, riso e pasta cucinata in vari modi), un secondo (carne, pesce, prosciutto, salame e formaggi), un contorno (insalata verde, di patate e o di verdure già condite), una frutta e un panino. Le cibarie, preventivamente controllate, arriveranno chiuse in contenitori ermetici. In caso di assenza, l'utente dovrà darne comunicazione qualche giorno prima. Al momento della consegna, dovranno essere restituite le ciotole del giorno precedente. Il costo giornaliero varierà tra gli 8 e i 9 euro in base al numero delle adesioni. Per usufruire del servizio è necessario darne comunicazione all'ufficio dei Servizi sociali entro lunedì 20 febbraio. Maggiori informazioni al numero di telefono 3463749391.