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A Baradili la seconda tappa di “Freemmos”

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Siligo. Dopo il successo ottenuto il 25 aprile a Monteleone Rocca Doria, domenica 14 maggio “Freemmos” farà tappa a Baradili, il più piccolo dei Comuni della Sardegna con i suoi 84 abitanti. 

Frutto del lavoro della Fondazione Maria Carta, l’evento intende sensibilizzare l’opinione pubblica sulla grave piaga dello spopolamento. 

Tante le persone coinvolte, comprese le amministrazioni e i cittadini dei due piccoli paesi, che hanno dimostrato la loro sensibilità aderendo con entusiasmo a questa manifestazione. 

S’inizierà alle 10.00  con i saluti istituzionali dei sindaci Lino Zedda (Baradili), del suo collega  Antonello Masala (Monteleone Rocca Doria) e di Leonardo Marras (presidente della Fondazione). Seguiranno i primi interventi musicali del duo Fantafolk, de “Cuncordu e Tenore de Orosei” e del chitarrista Ignazio Cadeddu (che saranno ripetuti al pomeriggio).

In programma anche un dibattito che, sotto il coordinamento del giornalista Giacomo Serreli, vedrà la partecipazione di alcuni importanti esponenti della cultura isolana come Giacomo Mameli, Bachisio Bandinu, Anthony Muroni, Sandro Roggio, Paolo Pillonca, Bachisio Porru, Gavino Sini, Ornella Porcu, Gianluca Medas, Pino Tiloma, Marcello Marras e altri ospiti.

Le esibizioni prenderanno il via dal primo pomeriggio e vedranno impegnati il coro “Maria Carta” , composto dai ragazzi della scuola media numero 3 di Sassari, i Gravity Sixty e i giovani Mamuthones della Pro loco di Mamoiada. Una presenza, la loro, che sta a significare quanto queste problematiche stiano a cuore delle nuove generazioni.

I Tressardi, i Cordas e Cannas, Francesco Piu, i Menhir, Mariano Melis e il Collettivo Teatrale di ozieri completeranno il parterre dei musicisti.

Per tutta la giornata, il Comune riproporrà “Olympias”, importante iniziativa promossa dal Consorzio delle Due Giare, che vedrà cimentare i bambini e i ragazzi nei giochi tradizionali dell’isola.

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