Siligo. Anche l’amministrazione comunale presieduta da Mario Sassu ha deciso di dichiarare lo stato di calamità naturale dovuto alla siccità che sta mettendo pesantemente in ginocchio l’economia di molte zone dell’isola.
Come si legge nella delibera di giunta di martedì 16 maggio «Considerato che numerose segnalazioni pervenute al comune da parte sia di singoli operatori agricoli che di associazioni di categoria hanno fatto emergere i danni considerevoli alle colture prative e ai pascoli con consistente riduzione delle produzioni foraggere, causati dalla persistente siccità del trascorso e ultimo periodo autunnale e primaverile».
Sarà cura dell’ente segnalare la gravità della situazione ai vari organi regionali, tra cui l’Argea.