Cossoine. Si è svolto venerdì scorso, all’esterno del caseggiato della scuola dell’infanzia, il saggio finale della scuola civica di musica intercomunale “Meilogu”. I protagonisti assoluti sono stati i bambini che hanno curato anche l'allestimento con cartelloni e palloncini che hanno fatto da cornice all’evento.
In abbinamento all’esibizione musicale, ha avuto luogo anche un piccolo saggio del progetto di laboratorio di lingua sarda, che ha coinvolto i frequentanti sulle tematiche inerenti l’educazione alimentare. Un connubio riuscito alla perfezione.
Alla giornata hanno presenziato anche alcuni bambini di famiglia marocchina. «In queste occasioni – ci ha dichiarato Alice Carboni (consigliera con deleghe delle Politiche giovanili)– ci si rende conto che la scuola non è fatta solo per insegnare le classiche materie scolastiche, ma sentirli parlare in sardo è stata la conferma che nel nostro piccolo paese c'è stato un lavoro di integrazione completo».
Il resto della mattinata è andato avanti con una mini direttrice d’orchestra che con un paillets e papillon rosso, ha entusiasmato il pubblico presente.
Oltre a Carboni, hanno presenziato la sindaca Sabrina Sassu e l’assessore della Cultura Giovanni Cuccuru. Il ringraziamento finale è andato alla maestra di canto Manuela Bande, alle insegnanti Tetta Rassu e Rina Mariani, oltre che a Lucia Sechi dello sportello linguistico.