Combattere una dipendenza, di qualunque tipologia essa sia, è un percorso particolarmente complicato. Molto spesso la sola forza di volontà non basta e in alcuni casi anche le tradizionali cure farmacologiche risultano inefficaci. Molti tossicodipendenti vorrebbero finalmente liberarsi da questo peso (circa un terzo) ma non trovano gli strumenti e il sostegno per poterlo fare. E' bene ricordare che il 30% delle pazienti che soffrono di depressione nel nostro Paese è resistente ai farmaci. RTMS Italia è un centro terapeutico specializzato nella cura delle dipendenze da cocaina, gioco d'azzardo, tabacco e alcol. Ha sede a Milano e a Cagliari ed è una delle poche in Italia a sfruttare una nuova tecnologica chiamata stimolazione magnetica transcranica ripetitiva o rTMS.
Questa tecnica è applicabile a diverse patologie del sistema nervoso centrale ma si è dimostrata efficace anche nella cura delle dipendenze. L'rTMS agisce direttamente sul cervello per ristabilirne l'equilibrio funzionale. La procedura ha l'effetto di modificare il comportamento del paziente riducendo il cosiddetto craving ovvero il bisogno impellente di drogarsi. Inoltre, l'utilizzo dei campi magnetici provoca un fastidio praticamente impercettibile nel paziente. I punti di forza della stimolazione magnetica transcranica rispetto alle cure tradizionali sono molteplici. Innanzitutto l’efficacia, la sicurezza e trattandosi di un trattamento ambulatoriale non è necessario il ricovero presso strutture mediche, centri di recupero e SERD. Questa tecnica inoltre è utile a combattere vari tipi di dipendenze: da sostanze stupefacenti (cocaina, alcool, tabacco) e comportamentali (gioco d’azzardo patologico). Molto efficace anche nella depressione farmaco-resistente. RTMS Italia inoltre garantisce totale riservatezza in modo da convincere anche coloro che temono le il loro desiderio di curarsi possa avere influenze negative sulla famiglia o il lavoro.
L'efficacia della rTMS è testimoniata dagli stessi pazienti. Circa il 75% delle persone che hanno eseguito il trattamento ha costatato una riduzione del bisogno di drogarsi già nella prima settimana e hanno potuto riprendere a lavorare e socializzare come chiunque altro. Aspetto ancora più importante hanno dichiarato di temere sempre meno il pericolo di una ricaduta. La terapia non è convenzionata ma RTMS Italia sottolinea che ha comunque un costo ridotto se paragonata alle cifre spese dai pazienti per l'acquisto delle sostanze da cui sono dipendenti.
