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Giave, martedì 30 l'incontro con gli allevatori sullo smaltimento delle carcasse animali

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Il Comune di Giave torna sotto le luci dei riflettori, classificandosi primo in Provincia di Sassari,  per un problema che riguarda il mondo degli allevatori, vale a dire lo smaltimento delle carcasse degli animali morti, che  nel maggior parte  dei casi vengono incenerite, interrate / disseminate nel territorio, buttate nelle cunette e ancora peggio gettate nei corsi d'acqua, da questo ne derivano: inquinamento, danno ambientale e di immagine ma soprattutto diffusione di malattie. L’Amministrazione ,aiuterà  gli allevatori per lo smaltimento delle carcasse ovine / caprine e bovine” mentre per quanto riguarda i suini ancora il servizio non è attivo in quanto gli stessi animali non possono essere trasportati fuori dalla Sardegna  a causa della peste suina. Patrimonio ovino Comune di Giave circa 12000 capi e Bovino circa 200 capi

Il Comune di Giave con  Atto di Giunta  N. 106 del 17/11/2017 ha firmato un protocollo d’intesa con il Consorzio Delle Produzioni intensive che permetterà agli allevatori,  tramite la sottoscrizione di una polizza agevolata con la Cattolica Assicurazioni, soprattutto con Sassari e Nuoro , le sedi più vicine.

Si potrà usufruire di un servizio porta a porta che verrà in parte finanziato dal Comune stesso rendendo il servizio meno oneroso per possessori di animali d’allevamento.

Infatti, una parte dei finanziamenti arriva tramite la Misura 17.1 del P.S.R. 2014/2020 intorno al  50% , un’altra  percentuale è data dalla Regione Sardegna , una percentuale la offre il Comune di Giave per agevolare il suo territorio e la parte minima restante è a carico dell’allevatore. Nella riunione, tutti gli allevatori potranno fornire i dati per l’attivazione della polizza agevolata.

Sulle orme di altri comuni  che hanno finanziato il progetto di smaltimento, quali ad esempio il Comune di Bitti, dove si trova il centro di raccolta delle carcasse, Giave risulta essere il   primo Comune virtuoso della provincia di Sassari a finanziare un progetto del genere, permettendo la riduzione dell’impatto ambientale dovuto all’inquinamento delle falde acquifere e la riduzione della diffusione delle malattie quale l’echinococcosi, diffusissima in Sardegna, pericolosa anche per l’uomo, che si diffonde attraverso l’ospite primario, ossia il cane, che si nutre delle interiora ovine delle carcasse presenti nel territorio.

Gli allevatori una volta stipulata la polizza agevolata, dovranno chiamare telefonicamente ad un numero dedicato e comunicare il decesso degli animali, nel giro di 24-48 ore la ditta di smaltimento effettuerà il ritiro, con apposite macchine equipaggiate con dei contenitori stagni che conferiranno al centro di raccolta nel massimo rispetto delle norme sui S.O.A (Sottoprodotti di origine animale) secondo il regolamento (Ce) N. 1069/2009 Del Parlamento Europeo.

Gli allevatori interessati possono richiedere informazioni chiamando un numero apposito dell’operatore che verrà comunicato dall’Amministrazione  ad ogni impresa agricola  del Comune di Giave.

Ogni singolo titolare di  azienda , sia residente in Giave che con l’azienda i cui terreni sono ricadenti in territorio di Giave, potrà usufruire di questo vantaggioso e utile servizio che il sindaco con l’appoggio dell’Amministrazione ha  fortemente voluto per il suo territorio.

 

-EVA PUTZU PER I NUOVI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA NELLE AZIENDE AGRICOLE( VISTI ANCHE I NUMEROSI FURTI AVVENUTI NELLE AZIENDE AGRICOLI DI GIAVE E NEL MEILOGU, RECENTEMENTE)-L’AMMINISTRAZIONE INVITA GLI OPERATORI AGRICOLI A INSTALLARE SISTEMI DI VIDEORVEGLIANZA , PRATICI E ACCESSIBILI A TUTTI, CHE PORTERANNO CERTAMENTE SICUREZZA E TRANQUILLITA’ AGLI OPERATOTI AGRICOLI, GIA’ ATTANAGLIATI DALLA CRISI DEL SETTORE E IN PIU’ DEVONO STARE IN ALLERTA PER I FURTI.  NELL’ARCO DI UN MESE , TRE AZIENDE AGRICOLE HANNO SUBITO FURTI DI AGNELLI E PECORE E SOLO UNA SETTIMANA FA, SONO STATE DERUBATE ANCHE DI UNA MUNGITRICE A CARRELLO, COMPRESSORE ETC. NON SI PUO’ PIU’ ASSISTERE A SCENE RACCAPRICCIANTI E DI QUESTO TIPO E UNO DEI SISTEMI PER SCORAGGIARE I LADRI , PENSIAMO POSSA ESSRE QUESTO DELLA VIDEOSORVEGLIANZA.

Dopo l’incontro con il tecnico Giuseppe Bitti che illustrerà il progetto dello smaltimento , la parola passerà al tecnico Eva Putzu , che collabora con l’ azienda da 5 anni in rappresentanza della Società Digito ,un  team consolidato e competente pronto ad intervenire e risolvere ogni problematica di tipo informatico e non.

Proporrà forniture, assistenza e consulenza; la società è nata nel 2005 , è fatta da giovani talenti del mondo dell’IT, che hanno deciso di fondere il proprio know how al fine di ottenere una struttura flessibile e convergente verso le necessità del cliente, sia esso una PMI, un professionista, una struttura pubblica, piccola azienda o semplicemente un privato.

Nell'incontro di martedì presenteranno vari  servizi nel campo della sicurezza, nei sistemi antifurto e antintrusione. Presenteranno  idee per progettare e installare impianti in base alle varie esigenze, garantendo assistenza postvendita. Proporranno  prodotti innovativi, in grado di coniugare sviluppo e qualità, utilizzando materiali all'avanguardia affidabili e italiani, integrando il mondo Pess Technologies marchio interamente progettato e realizzato in Italia con 5 anni di garanzia.

Per quanto riguarda la videosorveglianza, rappresentiamo come distributori unici in Sardegna la Powerview , leader nel settore. L'attenta cura nella fase progettuale, la consulenza di tecnici altamente qualificati e l'utilizzo delle più moderne tecnologie rappresentano i punti forti delle nostre soluzioni. Si parlerà di  dispositivi di ultima generazione con la possibilità di controllare e gestire le riprese tramite lo smartphone, led infrarossi per la visione notturna, registrazione continua e memorizzazione fino a sette giorni.

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