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Comunali a Bonorva, la sfida di Massimo D’Agostino

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Bonorva. Massimo D’Agostino, medico e già assessore dei Lavori pubblici nella giunta presieduta da Antonello Zanza, guiderà la lista Idee per cambiare Bonorva. Nessuna dichiarazione in merito alle questioni riguardanti il suo ex sindaco e attuale sfidante. I post, i commenti e i link pubblicati da Zanza sul proprio profilo Facebook e inneggianti al fascismo sono attualmente oggetto di un'interrogazione parlamentare.

«Il paese – così D'Agostino – ha delle caratteristiche e delle tradizioni molto importanti che ne hanno fatto il centro “pilota” del Meilogu. In questi ultimi anni, per colpa della crisi e di altre situazioni poco favorevoli, esso ha perso la sua centralità. Il nostro intento è quello recuperarla e di frenare questo decadimento».

Citata la valorizzazione dei terreni di Mariani, di quelli dell’ente Manai e di Rebeccu. In merito alle tradizioni locali «intendiamo riorganizzare il museo archeologico ed è nostra intenzione creare un museo della poesia, che possa racchiudere tutte le cose più belle della tradizione poetica locale. Abbiamo anche in progetto la realizzazione di alcuni musei dedicati al tappeto e all’etnografia. Punto fondamentale è la tutela del zichi». Altro obiettivo citato da D’Agostino è lo sviluppo del polo culturale “Peppe Sozu”, «al fine di creare un percorso culturale condiviso tra la scuola e la biblioteca comunale».

Per quanto riguarda lo sport la lista “Idee per cambiare Bonorva propone la realizzazione di un campo in sintetico: «La giunta precedente – ha sottolineato il candidato sindaco – aveva già predisposto un progetto al riguardo e noi vogliamo perseguire questo scopo. In aggiunta, si vuole realizzare una piscina e potenziare lo sport equestre, molto sentito nel paese». Per il sociale l’intento è quello di «mantenere gli standard di assistenza che sono stati raggiunti fino a questo momento. Noi vogliamo accedere in maniera più convinta alle opportunità che ci vengono date dall’Europa».

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