CAGLIARI. Un interrogazione all'assessore alla Sanità vede come primo firmatario il thiesino Piermario Manca in riferimento al mancato acquisto della Tubercolina obbligatoria per la movimentazione a vita dei bovini. «A causa del mancato acquisto, da parte dell'assessorato regionale della Sanità, di tubercolina Ppd (Derivato Proteico Purificato) bovina i capi non possono essere movimentati. La tubercolina ricevuta dalle Asl della Sardegna nel 2013 è, infatti, scaduta il 22 aprile e pertanto da tale data i servizi veterinari non possono procedere a tale attività diagnostica». I consiglieri proponenti hanno chiesti quali saranno gli «interventi immediati e urgenti per acquisire la tubercolina» necessaria.
INTERROGAZIONE MANCA Piermario, CHERCHI Augusto, USULA Emilio, ZEDDA Paolo, UNALI Sandro con richiesta di risposta scritta sul mancato acquisto, da parte dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale di Tubercolina PPD (Derivato Proteico Purificato) bovina.
I sottoscritti,
Premesso che: L’attività zootecnica ha rilevanza strategica per il settore primario della Sardegna e si estrinseca principalmente con l’allevamento degli ovini da latte e di bovini; La stragrande maggioranza degli allevamenti bovini sono specializzati nella produzione di carne ed in particolare nella vendita di vitelli di età inferiore all’anno da destinarsi all’ingrasso in aziende da ristallo del continente; L’unica fonte di reddito per le aziende bovine da carne consiste nella vendita dei vitelli e che un ritardo nella vendita è causa di notevoli perdite economiche per la mancanza di adeguate scorte alimentari; La stragrande maggioranza degli allevamenti bovini da carne è concentrata nelle province del nord Sardegna; È obbligatoria, per la movimentazione a vita dei bovini, la prova diagnostica di intradermoreazione con la tubercolina PPD bovina;
Constatato che: Nelle aziende ASL con qualifica ai sensi del D. l .vo 196/1999 che recepisce la direttiva 97/12/CE, i capi da movimentare dalle aziende che ricadono nei territori ufficialmente indenni da tubercolosi possono essere esentati dalla tubercolina alla partenza, tubercolina che comunque deve essere fatta nell’azienda di destinazione;
Rilevato che: Le provincie che non hanno ancora ottenuto la qualifica europea (Sassari, Nuoro e Sulcis Iglesiente) ma sono solo ufficialmente indenni secondo norma nazionale non possono movimentare i bovini senza controllo della tubercolina alla partenza;
Accertato che: Il costo unitario del test della tubercolina sui bovini è irrisorio;
L’acquisto del test diagnostico non necessità di gara per l’acquisto in quanto l’unico Istituto Zooprofilattico produttore di tubercolina bovina è Teramo con prezzi fissi imposti dal Ministero;
Considerato che: La tubercolina ricevuta dalle ASL della Sardegna nel 2013 è scaduta il 22 aprile e che pertanto da tale data i servizi veterinari non possono procedere a tale attività diagnostica;
Interroga il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, per sapere se:
1) E’ a conoscenza del mancato acquisto, da parte dell’Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, di tubercolina PPD bovina obbligatoria per la movimentazione a vita dei bovini;
2) Quali sono gli interventi immediati e urgenti per acquisire la tubercolina per le prova diagnostica comparative nei capi bovini.