Agosto 1971, così emblematico per il futuro dell'Italia: quattro ragazzi innamorati della musica e del mondo caricano tende, bagagli e chitarra sulla mitica Fiat 500 alla ricerca di una ragazza misteriosa, sulla costa orientale della Sardegna. Uno dei quattro ragazzi, Pier Luigi Cherchi, ha scritto più di 40 anni dopo "Sardinia coast to coast 1971. Lâultimo sogno beatâ (Editrice Edes) che è un poâ il diario di quel viaggio. Il libro viene presentato oggi alle 17 alla biblioteca comunale di Sassari in piazza Tola, con la collaborazione di Lolla Spano. L'appuntamento é organizzato con il patrocinio dell'assessorato alle culture del Comune dalla libreria Koinè e dallâassociazione Colibrì. Il viaggio, ultima espressione di una cultura on the road, si snoda tra paradisi marini ancora incontaminati, ovili sperduti e mondi dorati appena nascenti nella prima Costa Smeralda. Una Sardegna bella e selvaggia poetica e precaria, come il sogno beat ormai alla fine. Pier Luigi Cherchi è professore ordinario di ginecologia e ostetricia allâUniversità di Sassari. Nel pieno della maturità accademica si è âscopertoâ scrittore, si è dedicato alla saggistica e, da ultimo, alla memorialistica. Ha affrontato i temi della rivoluzione culturale beat con âCâera un ragazzo che come me amavaâ¦.â e il dramma dellâemigrazione meridionale nei Paesi mitteleuropei, (âPrendi la chitarra e vaiâ , Edes 2010) fino a âHanno arrestato a Dario Fo!â, scritto in collaborazione con Francesca Vargiu.