Gli agricoltori sardi rischiano di non incassare i 30 milioni di euro dellâindennità compensativa perché il bando non è stato ancora pubblicato.
A lanciare lâallarme è Coldiretti Sardegna: âsarebbe unâaltra tegola pesante per un settore già in ginocchio per i mancati pagamenti dei premi comunitari. Con questo ulteriore ritardo, ancora una volta dovuto alla burocrazia, il comparto sarebbe chiamato ad un ulteriore sforzo che in pochi riuscirebbero a reggere.
âServe un intervento immediato â incalza il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu rivolto alla Regione â occorre pubblicare il bando prima che sia troppo tardi, le aziende non possono correre questo rischio. Noi che abbiamo il polso della situazione delle campagne sappiamo che questo sarebbe per molte il colpo di graziaâ.
Secondo Coldiretti Sardegna âsi deve intervenire subito senza attendere ulteriormente lâautorizzazione da Bruxellesâ.
Rispetto agli anni scorsi non ci sono state modifiche importanti che potrebbero inficiarlo: âchiediamo pertanto che il bando sia pubblicato sub condizione - suggerisce il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba - in questo modo tuteliamo le aziendeâ.