SASSARI. Primo Focolaio di Blue Tongue nel territorio della Asl di Sassari. I Veterinari del Servizio di Sanità Animale hanno individuato il virus in 6 ovini di un allevamento di Bultei. Gli animali, che presentavano i sintomi, sono risultati positivi al test virologico eseguito dallâIstituto Zooprofilattico di Sassari.
LâAssessorato Regionale alla Sanità sta definendo le aree di vincolo sanitario attorno al focolaio allâinterno del quale gli allevamenti dovranno essere sottoposti ad ulteriori controlli.
Intanto la Regione Sardegna con il Decreto n°21 del 22 Luglio 2013 ha stabilito lâobbligo della vaccinazione contro i sierotipi 1/8 di tutti i capi nelle province di Cagliari, Lanusei, Carbonia-Iglesias e nei territori di Serramanna e Villacidro, mentre per le altre province compresa quella di Sassari al momento è obbligatoria la vaccinazione degli ovini da rimonta destinati alla riproduzione.
Il patrimonio ovino interessato dalla campagna di vaccinazione della ASL di Sassari si aggira intorno ai 150.000 capi su circa 900.000 ovini presenti negli oltre 3000 allevamenti registrati allâanagrafe della Azienda Sanitaria.
Il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Sassari invita tutti gli allevatori di ovini, in particolare quelli che insistono nelle zone storicamente a maggior rischio di epidemia (zone costiere, aree pianeggianti in prossimità di corsi dâacqua, laghi o stagni), a sottoporre a profilassi i propri animali prenotandosi quanto prima presso gli uffici veterinari del Servizio di Sanità Animale.
âIl vaccino utilizzato è del tipo spentoâ spiegano i veterinari dellâAzienda Sanitaria Locale di Sassari âper cui non sono previsti effetti indesiderati e la somministrazione può avvenire anche durante il periodo estivoâ.
Nel frattempo rimane operativa in tutta la Sardegna la sorveglianza sierologica ed entomologica che prevede il controllo costante di animali sentinella in 42 allevamenti della provincia di Sassari, per i quali nei prossimi giorni la ASL provvederà a liquidare i relativi rimborsi.
âNaturalmenteâ concludono i veterinari âsono fondamentali le azioni di profilassi diretta da parte degli allevatori che devono cercare, nelle zone maggiormente a rischio, di proteggere i propri animali con le normali regole previste anche nel Decreto dellâAssessore De Francisciâ.
Ulteriori Informazioni sulla campagna vaccinazioni sul sito www.aslsassari.it