Mara, due giorni dedicati all’area di Bonuighinu

Antonio Caria
26/05/2016
Territorio
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Mara. Saranno due giornate dedicate alla storia di una delle zone più interessanti (dal punto di vista archeologico e paesaggistico) del Meilogu: l’area di Bonu Ighinu.

L’evento, promosso dai Comuni dell’Unione del Villanova e dalla Regione Sardegna, inizierà sabato 28 maggio. All’accoglienza e alla registrazione dei partecipanti (prevista per le 9.30) seguirà, alle 10.00, il saluto del sindaco Salvatore Ligios.

Alle 11.00 si aprirà il convegno, introdotto e moderato dal giornalista e scrittore Tonino Oppes, che avrà come titolo “La frequentazione nell’area di Bonu Ighinu: dalla preistoria al medioevo”. Seguiranno gli interventi del professor Alberto Moravetti (“Gli scavi di Sa Ucca ‘e su Tintirriolu e la cultura di Bonu Ighinu”), di Mauro Mariani (“La viabilità nella media valle del Temo in età romana”), del professor Marco Milanese e Luca Sanna (“Il territorio di Mara nel medioevo tra storia e archeologia”), e di Paolo Francalacci (“Il contributo della genetica alla conoscenza della nostra storia”).

Dopo l’intervento della soprintendenza dei beni archeologici di Sassari e Nuoro si svilupperà il dibattito, con le conclusioni del professor Attilio Mastino. Alle 16.00, dopo la pausa pranzo (che si terrà nella colonia di Bonu Ighinu), è previsto un nuovo intervento (“il territorio di Mara nel medioevo tra storia e archeologia”) del professor Milanese e di Luca Sanna presso il santuario di Nostra Signora.

La chiusura del convegno è prevista per le 17.00.

Domenica 29, alle 9.00, sarà possibile iscriversi alle viste guidate della grotta di Bonu Ighinu e di Filiestru a cui seguirà, alle 13.00, il pranzo campestre al costo di 7 euro a persona. Fissato alle 14.30 il ritrovo dei partecipanti presso l’area di Bonu Ighinu dove ci si potrà iscrivere alla visita guidata alla Chiesa intitolata alla Vergine.

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