Padria. La giunta comunale ha deliberato l’adesione alla proposta della Coldiretti e fatta propria dall’Anci Sardegna sulla vicenda del prezzo del latte. Netta la presa di posizione del sindaco Antonio Sale che non nasconde la gravità di questa vicenda. «A questi prezzi chi lavora non vede remunerato il proprio lavoro», ha dichiarato il primo cittadino. Sottolineata l’importanza della cultura agro-pastorale per le comunità della Sardegna. «Ho condiviso tutto quello che hanno detto e fatto i miei colleghi sindaci il giorno della manifestazione a Cagliari – così Sale -. Se io guardo i dati delle partite iva di Padria, 8 su 10 sono legate al mondo agro-pastorale ma credo sia così in tutto il Meilogu». Nelle sue chiacchierate con alcuni pastori, il sindaco ha potuto constatare come questi ultimi siano abituati ai picchi del prezzo del latte. «Ora siamo sotto la soglia minima – ha concluso Sale– e quando è così diventa un problema. Diventa una moria di aziende, si riduce notevolmente il numero degli addetti e su un territorio depresso come il nostro il problema si sente ancora di più».