Bonorva. Ha riaperto, mercoledì 1 marzo, la necropoli di Sant’Andrea Priu. Nell’ambito della promozione e della valorizzazione del territorio bonorvese, tutti i giorni dalle dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.30 sarà possibile visitare il sito grazie al supporto della cooperativa Costaval. Il complesso archeologico, tra i più importanti del Meilogu, è composto da circa 20 tombe ipogeiche risalenti al neolitico recente. Il 13 dicembre 2015, i partecipanti e i corsisti di “L’ischis ma no l’ischis”, manifestazione organizzata dall’istituto di Studi e Ricerche “Camillo Bellieni" di Sassari, hanno avuto modo di ascoltare, in lingua sarda, la descrizione delle varie tombe da parte delle operatrici. Famosa per la tomba VI, meglio conosciuta come “Tomba del Capo”, e per gli affreschi, è situata nella piana di Santa Lucia, a circa 10 chilometri dal paese.