Il Premio Maria Carta nella Capitale.

A Roma l'XI edizione il 21 settembre

comunicato Fondazione Maria Carta
13/09/2013
Attualità
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Il Premio Maria Carta per la terza volta lascia Siligo, il paese dove l’artista era nata, per svolgersi oltre Tirreno.
Sarà infatti Roma e il Teatro dell’Angelo a ospitare il prossimo 21 settembre l’undicesima edizione del Premio che già in passato si era svolto lontano da Siligo (a Sassari nel 2007 e a Nuoro nel 2011).
E’ stata la fattiva collaborazione del Gremio dei Sardi a rendere possibile questa trasferta che consentirà di consegnare il riconoscimento a prestigiose figure della cultura italiana, individuate dal Comitato Scientifico della Fondazione Maria Carta.
Tra i premiati di questa edizione  figura infatti  il maestro Ennio Morricone, che nei primi anni Settanta presentando il primo lavoro discografico dell’artista sarda, ebbe modo di scrivere che “la voce e i canti di Maria Carta si inseriscono luminosamente nel nuovo movimento del folk italiano”.
Premiata anche Carla Fracci,  la grande danzatrice che dal novembre del 2000 al luglio del 2010 ha anche diretto il corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma.
Importanti riconoscimenti sono previsti anche per artisti sardi.
Il Premio sarà assegnato a Monica Demuru, cantante cagliaritana di nascita, impostasi, dopo i suoi studi di teatro avviati a Firenze, nel panorama italiano con un variegato e  personale percorso musicale, tra contemporanea e  popolare,  jazz e  canzone d’autore.
Premio anche a Marcello Murru, il cantante originario di Arbatax, approdato a Roma oltre vent’anni fa e affermatosi per il suo raffinatissimo approccio alla forma canzone.
Sarà premiata anche Ilaria Porceddu, la giovane cantante che trasferitasi a Roma per studiare Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università de La Sapienza, si è prepotentemente imposta quest’anno dopo la sua partecipazione al festival di Sanremo.
Riconoscimento anche per Orlando Mascia, uno dei più apprezzati suonatori di launeddas dell’isola. L’artista di Maracalagonis  tiene in piedi da anni una scuola frequentata da giovani allievi coi quali ha anche allestito una vera e propria orchestra popolare sarda.
Alla manifestazione romana sarà presente anche Antonello Salis, il grande pianista e fisarmonicista originario di Villamar che ritirerà il Premio che gli era stato assegnato nell’edizione dello scorso anno e che non aveva potuto ritirare a Siligo.
Il Premio Maria Carta quest’anno va anche alla scrittrice sassarese Bianca Pitzorno, nota non solo come prolifica autrice di romanzi per ragazzi ma anche per opere e saggi su Eleonora d’Arborea e la cantante Giuni Russo.
Premio postumo alla memoria per Maria Lai, l’artista di Ulassai scomparsa lo scorso aprile, molto legata a Roma perché nella capitale frequentò il liceo artistico prima della seconda guerra mondiale e vi ritornò  nel 1954 stringendo una grande amicizia con  lo scrittore  Giuseppe Dessì.
Da tempo il Premio Maria Carta rivolge la sua attenzione anche all’attività dei nostri emigrati in Italia e all’estero. Un Premio sarà per questo assegnato al Gremio dei Sardi che proprio quest’anno festeggia i suoi 65 anni di vita, essendo stato costituito nel 1948.
Riconoscimento infine all’opera svolta dalla Rockefeller Foundation a cent’anni esatti dalla sua nascita  e che ebbe un ruolo fondamentale per debellare la malaria nell’isola con la storica  campagna svoltasi tra il 1946 e il 1950.
Alla manifestazione romana è anche previsto l’intervento del gruppo vocale strumentale “Maria Carta” formato dagli studenti della scuola media n. 3 "Pasquale Tola" di Sassari e dalle danzatrici della scuola di Danza Estemporada diretta da Livia Lepri.
Sarà possibile seguire l’intera manifestazione attraverso la diretta tv sul canale 815 (Blu Live) della piattaforma Sky a partire dalle ore 20.

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