Bessude. In occasione della manifestazione “Passizende in Bessude 2017” è stata allestita una mostra, presso “Sas domos de sas Damas”, per ricordare Pietro Paolo Sau, meglio conosciuto come “Su Mastru Sau”.
Nato a Mamoiada il 7 luglio del 1881, coltivò sin da giovanissimo la passione per la poesia e il disegno.
La sua prima opera bibliografica risale al 1889 e ha per titolo “Mamoiada 1899”. Arrivato in paese nel 1904, viene nominato come supplente nella scuola elementare per due mesi e, dopo aver vinto la successiva graduatoria (primo su cinque candidati), venne nominato per il triennio successivo. Nel 1907 si sposò con Anna Filippa Cabras, da cui ebbe nove figli.
Nel 1922 ricevette la nomina di segretario comunale. Incarico che lasciò il primo di novembre dello stesso anno per trasferirsi a Sassari, dove insegnò per parecchio tempo alla scuola elementare di San Giuseppe. In segno di riconoscenza, l’amministrazione comunale di allora gli diede un sussidio straordinario di mille lire «per avere com competenza e solerzia non comune disimpegnato le sue mansioni per tanti anni con completa soddisfazione della popolazione».
Benché preso dai suoi impegni scolastici, non trascurò le sue due passioni più care. A detta del nipote Stefano Calabresu, ebbe una profonda ammirazione per il poeta Ugo Foscolo e con Sebastiano Satta, cui fu legato da una grande amicizia. Affetto da poliartrite reumatica, morì il 10 dicembre 1945, a 64 anni.
Nell’esposizione, curata dall’associazione “Pro Meilogu” e dalla Pro loco, sono stati raccolti i manoscitti, i disegni e i ritratti originali realizzati da Sau. Alcune sue composizioni sono state pubblicate in un libro intitolato “Sa gherra europea”, realizzato nel 2015 dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro loco, per il centenario della partecipazione dell’Italia alla prima guerra mondiale.
Per le visite è necessario telefonare ai numeri 079889959, 3881094014 o 3332570519.