Padria. L’amministrazione comunale ha bandito la diciottesima edizione del premio letterario “Gurulis Vetus”, in ricordo del cantadore e poeta locale Gavino Luna (Delunas).
Possono partecipare tutte le poesie inedite e mai premiate in altri concorsi. Le stesse dovranno essere scritte in maniera chiara e inserite, in 8 copie e firmate con un pseudonimo, all’interno di un plico grande. In quest’ultimo dovrà essere inserita una busta più piccola in cui dovranno essere indicate le generalità del poeta (nome, cognome, pseudonimo, indirizzo e numero telefonico del poeta).
Il tema è libero (unico per opera o differente per ogni strofa) e dovrà seguire i canoni della metrica e della struttura poetica tipici del canto a chitarra. Le opere (Canto in re, Nuoresa, Mutos, Filonzana, Mi e La, Si Bemolle, Disisperada, Ninnidos, Duruduru e attitidos) non possono superare i 40 versi. Gradita la traduzione in italiano.
Prevista un’unica sezione (Sa Poesia pro su Cantu), intitolata proprio a Delunas. Ogni poeta potrà inviare un solo componimento.
Il Comune rimarrà in possesso delle opere che potranno essere utilizzate per altre iniziative culturali, senza alcun compenso all’autore che, tuttavia, manterrà la titolarità dell’elaborato.
Al primo classificato andrà la somma di 300 euro, al secondo 200 e al terzo 150. La giuria avrà la facoltà di assegnare le menzioni e le segnalazioni. Il suo giudizio è insindacabile. I premi che non verranno ritirati rimarranno di proprietà del Comune. Dallo scorso anno, il vincitore del premio non avrà la possibilità di poter vincere per i prossimi due anni.
Le poesie dovranno pervenire entro il 30 giugno all’indirizzo Segreteria Organizzativa Associazione Isperas c/o Comune di Padria, piazza del Comune n. 1, 07015 Padria (SS).
I vincitori saranno preventivamente avvisati. La cerimonia di premiazione è stata programmata per sabato 26 agosto.
La novità di quest’anno è che sarà l’associazione culturale intercomunale “Isperas” a curare l’organizzazione del premio.