Sciopero generale della sanità sarda a Cagliari. In prima fila anche i sindaci del Meilogu

Quinto giorno di protesta a Thiesi

Antonio Caria
05/07/2017
Attualità
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Cagliari. Avrà luogo domani a Cagliari, a partire dalle 9.00, lo sciopero generale della Sanità sarda indetto dai Sindacati di categoria.

Come si legge nel comunicato di Cigl, Cisl e Uil, «il processo di riorganizzazione dei Servizi sanitari della Sardegna, avviato dalla Giunta Regionale a partire dal 2014 con la L.R. n.23 nella quale, tra le altre cose, si è provveduto a cancellare la funzioni di attori e protagonisti dei processi di riforma delle parti sociali, continua a procedere disarticolato e senza un percorso di partecipazione reale».

«Una situazione complessa di tutto il sistema si legge nella nota – totalmente inaccettabile, rispetto alla quale la risposta non può che essere la mobilitazione».

Alla manifestazione parteciperanno anche i sindaci dell'Unione dei Comuni del Meilogu che sfileranno insieme agli altri primi cittadini e Consigli comunali provenienti da ogni parte dell'isola.

Intanto, siamo al quinto giorno di protesta al presidio ospedaliero di Thiesi. Obiettivo dichiarato: fare in modo che il laboratorio di Alghero riveda la sua decisione di limitare a soli 10 i prelievi ematici. Da segnalare anche che l'ufficio Ticket rimarrà chiuso per tutto il mese di luglio. Una battaglia che, come ha dichiarato il sindaco Gianfranco Soletta, andrà avanti a oltranza. 

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