Fusione tra il Banco di Sardegna e la Banca di Sassari. Il sindaco di Bonorva Massimo D'Agostino: «Il Banco di Sardegna voglia adottare tutte le misure che dovesse ritenere opportune per scongiurare il più possibile i d

Antonio Caria
06/07/2017
Attualità
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Bonorva. In un comunicato stampa, l'amministrazione comunale guidata da Massimo D'agostino ha espresso tutto il suo disappunto circa i gravi disagi causati ai cittadini dalla chiusura della filiale del Banco di Sassari, con l'utenza che si vede costretta a recarsi allo sportello del Banco di Sardegna. Ciò è dovuto, a detta di D'Agostino, alla fusione tra i due istituti bancari.

«Questo comporta si legge della nota file infinite, servizi carenti, personale sotto tensione e, probabilmente, poca concorrenza sulla piazza bonorvese». La speranza è quella di trovare al più presto una soluzione. Intendimento degli amministratori è quello d'incontrare i dirigenti di altri istituti con l'intento di spronare l'apertura di nuovi sportelli commerciali .

Per adesso si legge in conclusione – si spera con forza che il Banco di Sardegna voglia adottare tutte le misure che dovesse ritenere opportune al fine di scongiurare il più possibile tutti questi disagi alla popolazione bonorvese».

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