Torralba. Non sembra arrestarsi la siccità che ha già colpito duramente il Nord Sardegna. A tal proposito, il sindaco Vincenzo Dore ha emesso un’ordinanza relativa al prelievo idrico. Già il 29 maggio scorso, l’allora primo cittadino Giovanni Uras aveva imposto la razionalizzazione dell’uso dell’acqua potabile.
Con questo nuovo provvedimento, Dore impone il divieto di prelievo, «con qualsiasi mezzo», dalle fontanelle pubbliche per riempire le botti o le cisterne destinate a un utilizzo diverso da quello già consentito (domestico e abbeveramento del bestiame). Inoltre, l’acqua non potrà essere trasportata fuori dal territorio comunale. I trasgressori saranno puniti con una sanzione che andrà dai 25 ai 500 euro.