Dal 18 al 20 agosto la rievocazione della Bastida di Sorres a Borutta

Antonio Caria
16/08/2017
Attualità
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Borutta. Un salto all’indietro nel tempo, e precisamente al 1347 quando, nella piana omonima, avvenne la battaglia tra i Doria e gli Aragonesi per la conquista della “Bastida di Sorres”.

 

La manifestazione, giunta alla settima edizione, è una delle più sentite in tutto il Meilogu, con i visitatori che, nel corso delle tre giornate, affolleranno il piazzale della famosa Basilica di San Pietro di Sorres.

 

Un evento di punta, su cui l’Amministrazione comunale ha investito in maniera assidua nel corso di questi ultimi anni, facendone uno dei suoi cavalli di battaglia.

 

Il programma avrà inizio venerdì 18 agosto dalle 10.00, con la visita guidata (valida per tutti i tre i giorni) al museo e alla Basilica di San Pietro. Dalle 15.00 inizierà l’allestimento del campo medievale che, quest’anno, sarà allestito presso la pineta e il nuraghe del Monastero. Dalle 16.00 sarà possibile visitare la mostra  dal titolo “Le milizie nella Sardegna: divise e armi individuali”, che rimarrà aperta per tutta la durata dell’evento.

 

Alle 17.00 è in programma l’inaugurazione del “Punto di Attività di Educazione Ambientale” presso la grotta “ Sa Rocca Ulari (area S.I.C). Nel corso della cerimonia due Chirotterologi esperti illustreranno quanto tutto quanto è stato finora conosciuto sui pipistrelli. Previste le visite di gruppo (tutti e tre le giornate) all’interno della grotta al seguito di una guida (Prenotazioni presso il sito istituzionale del Comune). Gli organizzatori consigliano un abbigliamento adeguato all’escursione nella grotta. L’offerta del servizio durerà per tutta la manifestazione.

 

Dalle 18.00 si potrà visitare (tutti i tre i giorni) una collettiva di pittura dal titolo “Cronache dal Medioevo”, realizzata dalle allieve della Scuola di Pittura Meledina (sala capitolare all’interno del monastero).

 

Alle 20.30 avrà luogo, per la prima volta in Sardegna, il  “Gran Spettacolo di Fuoco e Falchi” curato da Faisca de Luz, Madama Scintilla, Capitan Darius e Alessandro Vicini (ripetuto il sabato alle 21.30 e la domenica alle 21.00 con, in aggiunta, lo spettacolo “Animal Fire” di Alessandro Vicini).

 

Sabato 19 dalle 9.00, sarà possibile visitare il campo medievale con le varie esposizioni di armi, armature, oggettistica. Lo stesso sarà allestito con tende, trabucco, catapulta, fucina di fabbro, cucina da campo. Saranno, inoltre, ricostruite delle scene artigiane del tempo (lavorazione del metallo, produzione della ceramica e tessuti, scriptorium e le botteghe dell’artista, del tintore e farmacista). In contemporanea si svolgeranno danze medioevali e combattimenti singoli.  

 

La novità assoluta di quest’anno è la visita alla Sala Capitolare (sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30 e domenica dalle 10.00 alle 10.45 e dalle 15.30 alle 18.30). Dalle 11.00 è in programma un’esposizione di rapaci intitolata “La falconeria e l’arte della caccia” mentre dalle 11.00 alle 13.00 avrà luogo un torneo di tiro con l’arco storico.

 

Alle 16.00 e alle 17.00 si svolgeranno, rispettivamente, lo “Spettaculum Sponta Capitan Darius” in “Indietro nel tempo” (giocoleria, equilibrismo su corda molle e interazione con il pubblico) e  il processo pubblico e condanna di un reo confesso ladro e stupratore; condannato secondo la Carta “De Logu”. Prevista l’esibizione del Falconiere Sandro Vicini e dei Suoi rapaci. Entrambi gli eventi saranno ripetuti domenica 20 alla stessa ora. Alle 18.00 avverrà l’investitura dei giovani cavalieri seguita, alle 18.30, dallo “Spettaculum Spontaneae”, spettacolo di danza acrobatica aerea su tessuti e trapezio, giocoleria e interazione con il pubblico con Faisca e Gaia.

 

Alle 19.30 si potrà assistere all’attesa rievocazione della battaglia tra le truppe dei Doria e Catalano-Aragonesi per la conquista della Bastida di Sorres (ripetuta domenica 20 alle 12.00).

 

Oltre ai già citati eventi, domenica 20 dalle 10.30, sarà possibile visitare la biblioteca del Monastero benedettino mentre alle 18.30, all’interno della Basilica di San Pietro di Sorres, avverrà l’investitura di un cavaliere.

 

A contorno della “Bastida”, nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 agosto, saranno presenti dei giochi per bambini (gioco dei cilindri, giostra equestre, gioco dell’oca, giochi vari in legno e fotomontaggi medievali). Inoltre, saranno presenti, con uno spazio dedicato, il maneggio “Sardo Cheyenne” di Bonnanaro, Antonio Maxia (torronaio di Aritzo) e un maniscalco sulla forgiatura del ferro e ferratura del cavallo. Sempre per la prima volta, si potrà assistere alla produzione artigianale della Carapigna di Aritzo.

 

Un’altra delle novità di quest’anno è l’introduzione di Telegram, l’applicazione gratuita per tutte le piattaforme mobili (iOS, Android e Windows Mobile), che consentirà, tramite un apposito canale dedicato, di ricevere, in tempo reale, tutte le notizie e le informazioni sulla manifestazione, gli orari degli eventi, curiosità e tanto altro.

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