Siligo. Sabato 9 settembre alle 17.00, il teatro Kulturni Dom di Gorizia ospiterà la quindicesima edizione del premio Maria Carta. Ancora una volta, la Fondazione ha deciso di fare ritorno in Friuli dopo la bella esperienza del marzo 2015 quando la città friulana e Sassari si ritrovarono unite nell’onorare Maria Carta. Ciò fu reso possibile anche grazie al prezioso contributo di Salvatore Garau, presidente del locale circolo sardo.
E proprio a quest’ultimo verrà assegnato uno dei premi, grazie al contributo che il “Circolo di Gorizia” ha dato in questi anni per la tutela e la valorizzazione del patrimonio sardo.
Un altro riconoscimento verrà assegnato al coro giovanile Freevoices di Capriva del Friuli, diretto dalla maestra Manuela Marussi. Formatosi nel 2011, è composto da giovani provenienti dall'esperienza corale scolastica del polo liceale goriziano. Il loro repertorio varia dallo stile “show – choir” a quello della musica sarda.
Maria Giovanni cerchi riceverà il premio per la voce femminile. Grazie ai suoi impegni nel settore artistico e umanitario, la famosa cantante di Bolotana ha avuto l’onore di potersi esibire davanti ai due papi Benedetto XVI e Francesco, in occasione delle loro visite apostoliche in Sardegna.
La serata sarà aperta da alcune letture di “Canto rituale”, scritto dalla cantante silighese, scelte per l’occasione da Caterina Orecchioni e Ornella Porcu. Prevista l’esibizione del coro “Amici del Canto Sardo”, dei gruppi “Cantos e Incantos” e Fantafolk, di Mariano Melis e la partecipazione straordinaria dei Tazenda.
L’evento avrà un prologo al mattino, presso il Comune di Capriva del Friuli, dove avrà luogo un incontro promosso dagli amministratori locali cui prenderanno parte i sindaci di Gorizia, Sassari e Siligo, Pietro Esposito (il segretario generale della Camera di Commercio del Nord Sardegna), Christian Solinas (segretario Nazionale del Partito Sardo d'Azione e consigliere regionale), gli operatori economici provenienti dalla Sardegna, oltre ai rappresentanti della F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni dei Sardi in Italia), guidati dalla presidente Serafina Mascia.
Il giorno successivo (domenica 10 settembre) la delegazione sarda (circa 100 persone) visiterà il cippo della Brigata Sassari, con l'onorevole Solinas che donerà la bandiera dei 4 Mori ai custodi del monumento mentre il coro “Amici del Canto Sardo” eseguirà alcuni brani tratti dal proprio repertorio. La conclusione nei locali della Fondazione Villa Russiz in cui potranno essere degustati i vini del Collio friulano e della cantina di Santa Maria La Palma, oltre ai prodotti dell'azienda agrituristica “Sa Mandra” di Alghero.
Come sottolineato dalla stessa Fondazione, «il premio intitolato a Maria Carta ha assunto nel corso degli anni un ampio respiro, andando ad individuare personalità tra loro talvolta molto diverse ma accomunate dalla passione per il proprio lavoro. Con questo spirito, il riconoscimento è stato assegnato a validi artisti della scena non soltanto sarda, ma anche nazionale (Angelo Branduardi, Ennio Morricone, Alda Merini, Giovanna Marini, Carla Fracci) e internazionale (Dulce Pontes, Noa, Maria del Mar Bonet, Savina Yannatou) con l'obiettivo di mettere in rilievo il prezioso contributo da essi dato all'arte e alla cultura».