BONORVA. In principio era il corso fotografico organizzato – la scorsa primavera – dall'associazione Isperas e tenuto dal fotografo Fausto Ligios. Ma anche una citazione di Italo Calvino (tratta da “L'avventura di un fotografo”): «Forse la vera fotografia totale è un mucchio di frammenti d'immagini private, sullo sfondo sgualcito delle stragi e delle incoronazioni». Partendo da ciò si doveva sviluppare un progetto fotografico. Ecco che dice uno di loro, Bobore Sechi, bonorvese: «Ho sviluppato il mio progetto intorno alla riflessione sul senso della storia che la frase mi suggeriva. In 13 fotografie ho cercato di raccontare un'esperienza emotiva che solo certi luoghi sanno suscitare. La storia è ambientata a Bonorva ma in essa potrebbe riconoscersi in egual modo un londinese oppure un làppone». La sua mostra “Passaggi nel tempo” è visibile venerdì 2 (dalle 16 alle 21), sabato 2 e domenica 3 (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21) presso la sala consiliare. «Esporrò me stesso – ci dice Bobore - e le foto al giudizio dei bonorvesi. Sarà sicuramente una bella sorpresa». Ne siamo convinti!