Oggi, forse, per comprare una casa non basta neppure più totalizzare una vincita sui siti italiani sicuri che danno la possibilità di giocare all'Eurojackpot, nonostante diverse volte la quota sia davvero molto alta. Questo perché tra spese di mutuo, eventuale ristrutturazione, spese condominiali e chi più ne ha più ne metta, è davvero complicato trovare qualche affare lowcost.
Ci sono, però, diversi stratagemmi per risparmiare sullâacquisto di un immobile. Eccone alcuni.
Fare attenzione alle nuove normative
Quando si acquista una casa spesso non si è al corrente di alcune variazioni di legge che, soprattutto quando sono a favore del contribuente, non sempre vengono messe in pubblica piazza. Come, ad esempio, il decreto Draghi che ha azzerato alcune tasse per lâacquisto di un immobile prima casa.
Prima di andare in banca a chiedere un mutuo o in unâagenzia immobiliare per comprare unâabitazione, è fondamentale informarsi da sé per capire se câè qualche opportunità da non perdere. Spesso, infatti, il diavolo si nasconde nei dettagli e sono proprio quei dettagli a fare la differenza.
Differenza che può tramutarsi in un risparmio anche di qualche migliaia di euro.
âAdocchiareâ possibili bonus
Oltre alla tipologia di casa â se trilocale, bilocale, con o senza balcone, con o senza giardino â câè un altro fattore da tenere in considerazione: se si vuol prendere un immobile già ristrutturato o da ristrutturare. Di solito, si propende per la prima soluzione al fine di evitare possibili spese ma in realtà , in maniera quasi ciclica, ci sono dei bonus che potrebbero perfino far propendere per la seconda soluzione.
Infatti, bisogna capire se si rientra nei parametri per poter usufruire di qualche agevolazione. Lâagevolazione, in tal senso, è spesso rivolta a chi ha un ISEE inferiore a una certa soglia e se lâimmobile corrisponde a una prima casa.
Se non si è in grado di districarsi tra tutte le varie norme, si può sempre decidere di parlare con una persona esperta del settore che sicuramente saprà dare le migliori risposte in assoluto. Domandare non costa nulla.
Non puntare agli âestremiâ
Câè chi ama lâestrema periferia e chi vuole stare al centro di tutto. Come sempre succede, gli estremi, per un motivo o per un altro, non sempre sono la soluzione migliore per chi cerca casa. Abitare al centro può si voler dire avere tutto a portata di mano ma câè il rischio di imbattersi nel traffico e in problemi di parcheggio, soprattutto se non si dispone di un posto auto privato.
Allâopposto, abitare in periferie vuol dire avere molta più privacy, probabilmente anche più di un posto auto ma con il rischio di dover prendere la macchina anche per fare la spesa mancando i servizi minimi. Di solito, si opta per una vita di mezzo in modo da prendere ciò che di buono possono offrire entrambe le soluzioni previste.
Se, poi, si sceglie unâabitazione vicino a una fermata dei mezzi pubblici o vicino al luogo di lavoro, allora la decisione non può essere assolutamente messa in discussione.