«Permettetemi innanzitutto di rivolgere ai nostri concittadini il mio primo saluto ed il sincero ringraziamento per la fiducia accordataci in questa tornata elettorale e per l'affetto dimostratomi durante gli ultimi mesi, segno di grande stima che spero di ricambiare con il mio lavoro nei prossimi cinque anni». Con queste parole il riconfermato sindaco Gianfranco Soletta ha iniziato il suo discorso durante la cerimonia di insediamento del nuovo consiglio comunale, tenutasi lo scorso lunedì in un'aula consiliare gremita come in poche occasioni.
Al ringraziamento ai propri concittadini ha fatto seguito quello ai dipendenti comunali («per l’impegno profuso in questi anni di mandato appena concluso e per quello che certamente continueranno a dare») e ai candidati consiglieri non eletti (nei confronti dei quali è stato sottolineata «la dedizione e l’impegno durante la campagna elettorale» ed è stato rinnovato l’invito a continuare sulla via della collaborazione). Un augurio di buon lavoro è stato poi rivolto a tutti gli eletti, con un riferimento particolare ai giovani: «Gli occhi di molti – ha dichiarato Soletta – saranno puntati su tutti noi, ma soprattutto su chi è più giovane perché le attese di cambiamento e dei risultati si concentrano proprio in chi ha ancora molto futuro davanti, non perdete l'occasione di essere innovativi e di portare nuova vitalità in questa assemblea».
Al primo intervento di Soletta ha fatto seguito quello del capogruppo di minoranza Sebastiano Ruda, il quale, dopo aver dichiarato la serena accettazione del risultato elettorale ha evidenziato il ruolo di controllo e stimolo all’attività amministrativa che il suo gruppo dovrà assumere.
A questa fase è seguita quella della nomina dei membri della nuova giunta, la quale sarà cosi composta: Franco Bussu, deleghe ai Lavori pubblici, manutenzioni, arredo urbano, urbanistica, edilizia privata e pubblica; Gavina Tola, deleghe ad Attività produttive, commercio, artigianato, turismo, agricoltura e ambiente; Salvatore Tanca deleghe ai Servizi sociali, igiene, sanità, politiche giovanili, pari opportunità, pubblica istruzione, cultura, sport, biblioteca.
In attesa che entri in vigore l’appena approvata legge del consiglio regionale, che concede nuovamente la possibilità di nominare un quarto assessore, rimangono in capo al primo cittadino le deleghe al bilancio, patrimonio, personale, tributi, organizzazione uffici, nettezza urbana, servizi cimiteriali. Soletta ha inoltre affermato che durante il mandato, verrà data la possibilità di ricoprire il ruolo di assessore anche ad altri consiglieri, effettuando dunque un rimpasto. Al giovane Salvatore Tanca, classe 1989, è stata inoltre attribuita la carica di Vice Sindaco.
Soletta si è infine concentrato sulla lettura delle linee programmatiche dei prossimi cinque anni, evidenziando il come il programma sia «nato da un percorso che ha visto il coinvolgimento e il contributo delle forze politiche di centro sinistra (lo stesso primo cittadino è segretario locale del PD, partito del quale fa parte anche Gavina Tola, Ndr) ed indipendentiste (Giovanna Colombo e Salvatore tanca fanno parte del gruppo di area indipendentista “Torramus a sas Biddas-Thiesi 2.0”, Ndr), di associazioni, imprese, gruppi informali e singoli cittadini per raccogliere e confrontare idee e proposte sul lavoro dell’Amministrazione comunale per i prossimi cinque anni».
«Gli obiettivi e le azioni indicate – ha continuato Soletta - sono il risultato di questo ampio confronto e del contributo di quanti desideravano partecipare per valorizzare le competenze, la creatività, innescando meccanismi virtuosi a partire dalle risorse del nostro territorio. Tale percorso di confronto e i risultati che ne sono scaturiti hanno confermato la mia convinzione che questa comunità ha grandi potenzialità e può contare su un tessuto sociale coeso e solidale, caratterizzato da senso di appartenenza, oltre che da voglia di fare e di partecipare. Il mondo associativo negli ultimi tempi è cresciuto ulteriormente e sta generando idee e proposte innovative, sostenendo e integrando attività educative, culturali, sportive e ambientali. Non c'è rassegnazione dunque ma grande impegno e volontà di contribuire alla crescita economica, sociale e culturale. È il tempo di riconfermare il buon governo di Thiesi di questi anni per scegliere un futuro nel quale si possa continuare a crescere tutti insieme».
