Thiesi. Così come in altri paesi, anche a Thiesi sono iniziati i tirocini per l’alternanza scuola-lavoro che vedono gli studenti dell’istituto tecnico commerciale di Thiesi lavorare fianco a fianco con i dipendenti comunali in settori molto importanti dell’amministrazione pubblica. I ragazzi facenti parte dell’indirizzo amministrativo, divisi in diversi gruppi, si stanno occupando del riordino delle pratiche amministrative (delibere e determine), del rilascio dei buoni pasto, della digitalizzazione delle pratiche edilizie, del protocollo dei documenti e della registrazione degli accertamenti. Entusiasta il sindaco di Thiesi Gianfranco Soletta: «È sempre un piacere aprire le porte del Comune a dei giovani che hanno voglia di imparare. L’esperienza non deve essere fine a se stessa ma deve arricchire i ragazzi di quella conoscenza in più che può esserle utile nel futuro». Sempre sotto la supervisione dell’amministrazione comunale, i ragazzi dell’indirizzo turistico stanno collaborando con l’associazione culturale Seunis e con Sa cunfraria Sabores de Meilogu. Come primo atto del loro lavoro gli studenti hanno collaborato all’allestimento di On the table, mentre, in questi giorni, stanno allestendo una mostra che riguarda alcuni articoli di giornale inerenti la figura di Aligi Sassu, curata da Stefano Ruju e Antonio Serra e che dovrebbe essere inaugurata il 21 aprile. Altra iniziativa che vedrà impegnati i ragazzi è Scoprendo Thiesi che si terrà domenica 10 aprile, dove saranno aperti tutti i principali monumenti e le chiese del paese. Gli studenti, coadiuvati dal Professore Salvatore Ferrandu, ricopriranno il ruolo di guide. «Abbiamo pensato di mettere assieme un po’ di cose e di idee - ha dichiarato l’assessore alla cultura Salvatore Tanca, ringraziando gli attori coinvolti -, la valorizzazione della scuola locale è uno dei nostri interessi principali, così come lo è la valorizzazione delle risorse storiche ed artistiche del territorio. Con una bella collaborazione nata tra noi, l’Itc e le associazioni thiesine siamo riusciti a fare rete, ad unire le forze e le idee per creare una serie di eventi tra essi collegati che vedranno come protagonisti i nostri studenti».