Giave. Proseguono con profitto le attività organizzate dall’amministrazione comunale che vede coinvolte persone di tutte le età. «Abbiamo deciso di accogliere le richieste dei cittadini - ci dice il sindaco Maria Antonietta Uras - perché in un paese di 600 abitanti non si può rimanere relegati in casa. Recarsi in città o nei centri vicini crea disagio e non solo. Un doveroso ringraziamento va all’assessore dei Servizi sociali Nicola Addis per il contributo dato alla buona riuscita di queste iniziative». I corsi, che saranno sospesi per la pausa estiva e che riprenderanno nel mese di settembre, si tengono nel centro sociale e vedono impegnati gli allievi nelle lezioni di propedeutica musicale e teatrale con il docente Beniamino Pistidda di Sassari; di disegno, tenuto personalmente dal sindaco e di ballo sardo, tenuto dalla maestra di Bonorva Anna Senes. Il primo cittadino ha voluto mettere l’accento su questo punto: «Per Giave è importante riscoprire le tradizioni popolari e far rinascere il gruppo folk che era stato creato dalla Pro loco nel 1982», È stata attivata anche la palestra comunale dove, ogni giovedì dalle 18 alle 21, l’istruttore di Bonnanaro Davide Raga segue una trentina di iscritti. «I costi di questi corsi sono molto accessibili - conclude Uras - e noto con piacere come tutti gli allievi siano soddisfatti dei risultati raggiunti».