Giave. Si è tenuta lunedì scorso la prima edizione della festa degli alberi promossa dall’amministrazione comunale. Dopo i saluti della sindaca Maria Antonietta Uras ha preso la parola l’assessore della Pubblica istruzione Nicola Addis che ha ricordato l’importanza della presenza dei bambini in queste iniziative. «Nel 2016 questa giornata assume un significato particolare – così Addis –, vista l’importanza della tutela dell’ambiente. Le piante hanno una funzione vitale perché assorbono l’anidride carbonica e limitano i danni nell’ambiente». Il preside dell’istituto comprensivo di Pozzomaggiore e Bonorva, professor Mariano Muggiano, ha sottolineato l’assidua partecipazione delle scuole alle feste degli alberi mentre il comandante del corpo forestale di Bonorva, Franco Corrai ha ringraziato la sindaca e tutti gli amministratori per l’organizzazione dell’evento. Il dottor Gavino Calaresu (Fo.Re.s.t.a.s) ha fatto una descrizione delle attività dell’agenzia. Dopo il convegno, la prima cittadina ha omaggiato i relatori con il libro su Giave di Salvatore Sanna Olia. La giornata si è conclusa con i bambini che hanno piantato i 50 alberelli, donati dalla sezione di Fo.Re.s.t.a.s di Sassari, distribuiti tra la pineta comunale, via Segni e la caserma dei carabinieri, ognuno dei quali porterà il nome del ragazzo. Alla giornata hanno partecipato anche il locale corpo barracellare e il maresciallo dei carabinieri Roberto Olmeo.