Bonnanaro. Sarà un’undicesima edizione del presepe vivente con qualche novità quella che avrà luogo lunedì 26 dicembre a partire dalle 18.30. La prima è costituita dalla partenza: non dalla chiesa di Santa Croce, che sarà invece protagonista della seconda tappa con la scena dell’Annunciazione a Maria e Giuseppe, ma da via Carboni, dove ci sarà l’incontro con Maria Maddalena (scena della Resurrezione). Non potevano mancare le tradizionali tappe a Palazzo (Erode e i Magi), Via Giardini (censimento e il mercato di Betlemme), Palattu (il forno del pane), Cantaru e il lavatoio (tempio, pastori, locanda e mercato) e la bottega dell’arte (studio artistico di Sergio Miali) così come i suoni delle launeddas. La conclusione sarà in piazza San Giorgio dove i figuranti adoreranno Gesù Bambino che, come da consuetudine, sarà rappresentato dall’ultimo maschio nato nel 2016. Seconda e ultima novità è quella dell’adorazione dell’eucaristia all’interno della chiesa parrocchiale. «Un modo – ci dice il parroco Don Matteo Bonu – per ricordare l’intenzione originaria di San Francesco D’Assisi che ha inventato il primo presepio vivente a Greccio». l’evento promosso dai comitati e dalle associazioni del paese, con il contributo del Comune e della Pro loco.