THIESI. Si svolgerà sabato 8 giugno alle 10,30 presso il Salone di Santa Croce, il saggio finale dei progetti di lingua sarda che anche quest’anno i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Thiesi hanno avuto la possibilità di seguire.
Le classi coinvolte sono state due della scuola dell’Infanzia, le prime, le quarte e la V B della S. Primaria, la I A di Thiesi e la I A di Bonnanaro. Gli insegnanti che avevano aderito ai progetti nell’attuazione sono stati affiancati da Stefano Ruiu in qualità di esperto esterno e da Salvatore Ferrandu per le consulenze storiche.
I due progetti sono stati finanziati dalla Regione e dalla provincia di Sassari. Ancora una volta, grazie all’impegno assunto dalle scuole di Thiesi, si è portata avanti una azione concreta di salvaguardia e valorizzazione della lingua e cultura sarda.
I circa centoventi bambini, non solo di Thiesi ma anche di Bessude, Banari, Bonnanaro, Cheremule e Borutta saranno impegnati nell’esposizione di alcuni degli elaborati che hanno realizzato. Alcune classi hanno seguito un progetto all’interno del quale hanno studiato il testo poetico e hanno inventato delle poesie divertenti e originali, queste classi hanno avuto la possibilità di incontrare e confrontarsi con Giuseppe Porcu, il più giovane poeta estemporaneo sardo; altre classi hanno seguito un progetto di storia, affrontando lo studio di alcuni monumenti preistorici e alcune chiese del territorio di Thiesi predisponendo delle brevi schede descrittive e seguendo una serie di escursioni nel territorio; un’altra classe è stata coinvolta nello studio delle feste tradizionali della Sardegna. I più piccolini della scuola dell’infanzia hanno lavorato sul fronte dell’oralità , imparando alcuni giochi, filastrocche e racconti.
La lingua sarda utilizzata quale veicolo principale delle lezioni si è mostrata, per i bambini, un buon collante capace di tenere ben saldi i legami con la storia e la cultura della propria regione come fattori essenziali di radicamento e di crescita.