Bonorva. La notizia è arrivata nella giornata di ieri. In merito alla partita di andata di Coppa Italia Promozione tra la Polisportiva di mister Nieddu e il Cus Sassari, la Figc (Comitato Sardegna) ha assegnato la vittoria a tavolino per 3 a 0 ai biancorossi.
Il giudice sportivo ha accolto, quindi, il reclamo presentato dalla società biancorossa sulla gestione dei giovani. Il riferimento è andato al comunicato numero 63 del 29 giugno 2017 dove, al punto H, si parla di obbligo «di impiegare, sin dall’inizio e per l’intera durata delle gare che si svolgono in ambito regionale, (gare ufficiali del Campionato di Promozione e gare di Coppa Italia almeno tre calciatori “giovani” così suddivisi: uno nato dal 1° gennaio 1997 in poi, uno nato dal 1° gennaio 1998 in poi;uno nato dal 1° gennaio 1999 in poi ,anch’essi regolarmente tesserati per la stagione sportiva 2017/2018 e che abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età».
Cosa che non è stata rispettata, secondo la Polisportiva Bonorva, al 15’ minuto del secondo tempo con la sostituzione di un giocatore avversario nato dopo il primo gennaio 1999 con un altro nato prima di questa data.
Un sospiro di sollievo per la formazione della presidente Pintore che, nella gara di ritorno di sabato 23 settembre alle 16.00, e non più domenica 24 come precedentemente stabilito, a Sassari, dovrà difendere il vantaggio di 3 reti per ottenere il passaggio del turno. I biancorosso dovranno fare a meno di Andrea Mura, squalificato dopo l’espulsione rimediata domenica scorsa.