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Collare antipulci e zecche per il tuo cane: ecco come dev’essere

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Fra i nemici dei nostri amici a quattro zampe ci sono sicuramente pulci, zecche e pappataci. Questi parassiti non sono solo fastidiosi, ma possono portare problemi anche seri sia al cane che al proprietario che vi vive a contatto. Sbarazzarsi di questi pericolosi parassiti oggi è semplice ed economico: in commercio ci sono infatti prodotti appositi di ogni genere.

Si va dalle pasticche, ai prodotti da applicare sulla pelle, agli spray, sino ad arrivare ai diffusissimi collari antipulci. Quest’ultimo prodotto in particolare è molto apprezzato dai proprietari di cani perché pur repellendo a dovere, non è qualcosa che viene messo sulla pelle o ingerito dall’animale. L’unica cosa da tenere presente è che normalmente il collare si utilizza come prodotto di prevenzione, cioè prima che il cane abbia i parassiti.

Se si guardano online le recensioni sui collari antipulci e zecche dei cani ci sono pareri contrastanti: c’è chi dice che funzionano e chi invece ritiene che non valgano un solo euro. In realtà i collari funzionano, anche a lungo, ma devono essere di buona qualità. Le tipologie low cost possono funzionare solo per qualche ora dopo di che diventano puro elemento estetico. I collari antiparassitari andrebbero comprati in negozi per animali specializzati, come lo shop per pets Bauzaar.

Com’è fatto un collare antipulci e zecche di alta qualità

I collari di alta qualità, capaci di prevenire i parassiti come pulci, zecche sono dei prodotti ottimi per il cane. Essi rilasciano giorno dopo giorno il principio attivo sulla pelle del cane, creando una sorta di scudo protettivo anche per settimane. Solo i migliori collari funzionano anche contro i pappataci, che sono particolarmente pericolosi perché possono portare la Leishmaniosi.

Efficace ingrediente contenuto nei collari antiparassitari è la deltametrina, un acaricida e insetticida formidabile. Il collare riesce a diffondere il suo principio attivo rilasciandolo nella componente oleosa della cute canina che si diffonde per tutto il corpo dell’animale, senza tuttavia disperdersi nell’ambiente.

Di solito i collari antipulci sono in plastica, ma se sono di qualità hanno un’ottima flessibilità. Una cinghia regolabile consente di assicurare al collo del cane il prodotto senza tuttavia stringere troppo. Acquistando un buon collare non si dovrebbero sentire odori indesiderati al naso umano: sentiranno l’odore però i parassiti che staranno alla larga. Un prodotto d’eccellenza fra i collari antipulci e zecche che si trovano in commercio c’è il collare Scalibor.

Come funziona il collare antipulci?

Il collare antipulci appare come un nastro impregnato di sostanze chimiche antiparassitarie. L’attivazione del collare una volta messo al collo del proprio cane avviene con il calore del suo corpo. La larghezza corretta è quella che non stringe, ma che non è nemmeno troppo larga: di norma si dice che dovrebbero passare un paio di dita, quindi 3-4 cm. Il rilascio delle sostanze chimiche avviene in maniera graduale, poco a poco, nella pelle dell’animale.

Nel giro di due giorni l’animale è protetto da uno scudo uniforme. Il sebo della cute canina, con il principio attivo di protezione, non si lava né con acqua, né con sfregamenti, né con il cambio di temperatura ed è per questo che funziona. Il prodotto va tenuto al collo del cane sempre, notte e giorno, in modo continuativo altrimenti potrebbe non svolgere correttamente il suo lavoro.

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