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Storicamente, gli eventi del 21 e 22 ottobre

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Con conclusosi con successo il primo fine settimana di incontri del festival StoricaMente, sabato 21 e domenica 22 si terrà la seconda e ultima parte del Festival.

Sabato alle ore 17 presso l'ex Convento Francescano di Padria Antonello Pellegrino dialogherà con gli scrittori Andrea ATZORI, che ci farà conoscere il suo mondo fantasy avente come sfondo la terra di Nurak e i suoi nuraghi, e Marcello SIMONI.

Quest'ultimo è unanimemente riconosciuto come il maestro dei thriller storici ed è l'autore di romanzi storici italiano più venduto nel mondo. Il suo ultimo e recente romanzo "L'eredità dell'abate nero" (Ed. Newton -Compton) è stato per diverse settimana primo in classifica tra i libri più venduti in Italia.

Domenica 22 ottobre doppio appuntamento. La mattina alle ore 10:30 presso il Polo Culturale "Peppe Sotzu" di Bonorva la giornalista Manuela Arca presenterà il romanzo "ATHANOR- Il quadrilatero del mistero" (ed. La Zattera) scritto da Pierluigi SERRA. si passrà poi, cambiando totalmente registro, alle vite de "GLI ULTIMI RAGAZZI DEL SECOLO" (ed. Giunti) con il quale l'autore Alessandro BERTANTE è arrivato tra i finalisti del premio Campiello 2016.

L'incontro conclusivo del Festival, giunto tra l'apprezzamento generale alla sua quarta edizione, si svolgerà domenica 22 alle ore 17 presso il "Nuovo Teatro Santa Croce" a Pozzomaggiore che verrà dedicata ad una delle figure più importanti della storia della Sardegna, Emilio LUSSU.

La sua vita e il suo pensiero saranno raccontati con lo strumento del fumetto da Sandro DESSI' che ne parlerà con il giornalista e scrittore Tonino Oppes che condurrà la serata. Uno dei capolavori di Emilio Lussu sarà reinterpretato dall'attore Daniele MONACHELLA nel suo recital "Un anno sull'altipiano" accompagnato dai musicisti Andrea Congia (chitarra) e Andrea Pisu (launeddas). Verrà presentato anche l'audiolibro della stessa opera (ed. Emons). Un lavoro corale Sessantatre voci recitanti. Settantatre musicisti. L'urgenza umana e artistica di dare corpo al suono con un gesto di riconoscenza offerto a coloro che pagarono l'immane prezzo dell'inutile strage. Adattamento, regia e direzione artistica di Daniele Monachella.

Risulta ancora possibile visitare sino a domenica 22 presso il centro sociale di Pozzomaggiore, la mostra fotografica "LA GUERRA A FUOCO", su gentile concessione del "CLUB MODELLISMO STORICO CAGLIARITANO" e di Alberto Monteverde, curatore della mostra ed autore dell'omonimo libro.

Nella mattina di sabato 21 ottobre avremo il secondo incontro degli studenti del Liceo Scientifico di Pozzomaggiore con gli autori presenti al festival, dopo l'ottima esperienza dell'incontro con Matteo Strukul che ha visto i ragazzi particolarmente coinvolti. In questa occasione si sottoporranno alle incalzanti domande dei ragazzi Andrea Atzori, Antonello Pellegrino e Marcello Simoni.

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