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Negli Ospedali della ASL di Sassari in arrivo i posti di Osservazione Breve Intensiva

"Si tratta di una struttura innovativa del tutto inedita per la Sardegna che migliorerà l'appropriatezza dei ricoveri"

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SASSARI. Nei presidi Ospedalieri di Sassari, Alghero e Ozieri potranno essere attivati i posti letto di Osservazione Breve Intensiva (OBI). Lo ha deliberato nei giorni scorsi l’Assessore regionale dell’Igiene e Sanità, Simona De Francisci.
L'attivazione di questo nuovo Servizio dalle caratteristiche assistenziali innovative e del tutto inedite per la regione Sardegna, rappresenta un successo gestionale ottenuto grazie alla fattiva collaborazione tra l’Assessorato Regionale e la Direzione Aziendale della ASL di Sassari che hanno affrontato e risolto in pochi mesi il complicato iter normativo ed amministrativo necessario ottenendo un risultato atteso in Sardegna da oltre 4 anni in quanto, causa anche l’innovatività del servizio, anche il livello nazionale/centrale offriva scarsi riferimenti per la corretta adozione del Servizio. Delle soluzioni tecniche ad alta complessità individuate dai Dirigenti della Asl di Sassari e dell’Assessorato per attivare il nuovo servizio beneficeranno tutti gli ospedali pubblici della Sardegna con dei posti letto tecnici specificamente dedicati in base alle esigenze.

 

Il nuovo Servizio di Osservazione Breve migliorerà l'appropriatezza dei ricoveri in quanto si basa sulla possibilità, per gli operatori delle strutture, di utilizzare in forma concentrata nel tempo, appropriati strumenti diagnostici e terapeutici, nell'ambito di linee guida condivise, e/o di osservare nel breve periodo, l'evoluzione del quadro clinico del paziente, prima di decidere circa la necessità del ricovero nei casi in cui questa non risulti già evidente dal quadro di presentazione al Pronto Soccorso.
Grazie all'OBI, tutte le persone assistite che necessitano di un iter clinico diagnostico e terapeutico tra le 4 e le 24 ore, potranno beneficiare di tutte le cure e la sicurezza offerta dai medici specializzati della Struttura Medicina d'urgenza e Pronto Soccorso, senza essere sottoposte al faticoso e oneroso iter del ricovero in reparto, attraverso un percorso assistenziale snello e altamente qualificato.

Il Presidio Santissima Annunziata di Sassari dispone già di una Struttura dedicata all’OBI pronta per essere avviata nei prossimi giorni a completamento delle procedure autorizzative ormai in dirittura di arrivo. La nuova struttura è ubicata al piano terra dell'Ala Sud in un'area adiacente al reparto di Medicina d'urgenza e al Pronto Soccorso. Seguiranno a breve le attivazioni presso i Presidi Ospedalieri di Alghero e di Ozieri.

 

"Il Sistema dell'Emergenza si conferma ancora quale il settore trainante e più innovativo sotto tanti punti di vista” aggiunge Sergio Rassu Direttore della Struttura Complessa di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’Ospedale Civile di Sassari. “Con l'istituzione dell'Osservazione Breve Intensiva viene data forma ad una nuova modalità gestionale del paziente, più corrispondente alla realtà attuale e che andrà ancora a perfezionarsi con la prossima disponibilità degli specialisti in Medicina d'Urgenza, altro elemento di enorme importanza nello sviluppo di questa relativamente giovane specialità."

Le patologie per le quali potrà essere utile  l'Osservazione Breve Intensiva sono: dolore toracico (con bassa probablità di infarto), aritmie emodinamicamente stabili, asma, BPCO, dolore addominale, colica renale, infezioni, reazioni allergiche, disidratazione, cefalea, crisi ipertensiva, intossicazioni, scompenso cardiaco (fase iniziale), sincope, TIA, vertigine, trauma cranico minore, trauma toracico, ipo/iperglicemia, procedure (TC, etc).
Secondo il direttore della Struttura di Medicina d’urgenza e Pronto Soccorso, considerata questa tipologia di pazienti, si stima che una percentuale superiore al 60% di episodi si concludano senza il ricovero del paziente ma con l’impiego di accertamenti diagnostici e attività terapeutiche per un tempo non superiore alle 24 ore.

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