TULA. Sabato 14 dicembre a S’Ammassu (ex Monte Granatico), nell’ambito delle iniziative organizzate dall’Amministrazione per le festività natalizie, è prevista la giornata conclusiva del Laboratorio di Micologia, che si è tenuto con i docenti Renato Brotzu e Cesare Verratti nel Centro Polivalente della frazione Sa Sia da gennaio a novembre.
PROGRAMMA
Ore 10.00: Apertura alle Scuole della Mostra dei Funghi della Sardegna
Ore 17.00: Convegno “Micologia in Sardegna – Quali prospettive normative?”
Interverranno il Sindaco Andrea Becca, l’Assessore alle Attività Produttive Francesca Violante Rosso, il Direttore del Servizio Ispettorato Forestale di Tempio Pausania Gian Carlo Muntoni (Il prelievo incontrollato dei funghi: sostenibilità per gli ecosistemi e per l’economia locale), il Responsabile dell’Ispettorato Micologico della ASL di Sassari Pietro Murgia (L’importanza della figura del micologo e degli Ispettorati Micologici nella prevenzione degli avvelenamenti da funghi), il Micologo Renato Brotzu (La biodiversità dei funghi della Sardegna), il Micologo Cesare Verratti (Funghi commestibili e funghi velenosi simili a confronto).
Al termine del convegno ai circa quaranta allievi che hanno seguito le lezioni teoriche e pratiche del Laboratorio saranno consegnati gli attestati di partecipazione. Partecipazione che è sempre stata attiva, costante e animata da vera passione. La provenienza degli iscritti, che sono arrivati da vari centri del Nord Sardegna (Sassari, Ozieri, Tempio Pausania e Alghero solo per citare alcuni esempi) ha dimostrato l’esistenza di un vivo interesse per il mondo dei funghi. Si rileva, tra l’altro, che nell’ambito del Laboratorio si sono gettate le basi per la costituzione del Gruppo Micologico Logudoro, nato qualche mese fa a Ozieri.
Alle 18.30, dopo una degustazione, i presenti potranno visitare la Mostra dei Funghi della Sardegna, composta da diverse varietà autoctone e da pannelli fotografici.
In conclusione, alle 19.00, in collaborazione con l’Associazione Turistica Pro Loco si offriranno caldarroste a tutti.
Le motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione a programmare il Laboratorio e l’iniziativa in calendario per sabato prossimo sono di carattere culturale e ambientale. Inoltre si ritiene fondamentale la divulgazione delle nozioni necessarie per evitare pericolosi avvelenamenti. Si può facilmente constatare, infatti, che troppo spesso manca da parte degli appassionati, abituati ad andare sul campo, una adeguata e indispensabile conoscenza della materia. La scarsa competenza porta non raramente a una raccolta indiscriminata ed effettuata con tecniche errate e strumenti non adatti, le cui conseguenze sono assolutamente deleterie per il territorio, compromettendo la crescita di varie specie. Tra l'altro i frequenti episodi di intossicazione, che talvolta risultano perfino mortali, sono causati quasi esclusivamente da negligenza e da imprudenza. Non si può più prescindere, pertanto, dalla promozione di un corretto approccio culturale al variegato e affascinante mondo della micologia.
Di conseguenza, consapevole che i funghi possono rappresentare in vari ambiti e per diversi motivi anche una risorsa economica, l’Amministrazione Comunale di Tula chiede alla Regione Autonoma della Sardegna di regolamentare organicamente il settore, sanando un buco normativo che ingiustamente lascia indietro l’isola rispetto a regioni, come la Toscana, in cui già da tempo si è provveduto a tutelare quella che appare una ricchezza da valorizzare.