BANARI 1 - GIAVESE 1
LA FORMAZIONE: Canu, Sassu, Sale, Sini, Carta A, Carta M, Piu L, Porcheddu, Zoroddu, Masala, PIU A.
A disp.: Piredda E, Sanna, Amid, Brundu, Anas, Retanda.
BANARI. Al termine di una prestazione opaca i giallorossi incamerano il secondo pareggio di fila, ottenuto contro la cenerentola del torneo che abbandona quota zero in graduatoria, proprio all’Alberelli. Il primo punto stagionale potrebbe persino star stretto agli ospiti, e vediamo perché…. Basciu sostituisce Mister Marinu in panchina, mentre l’undici di partenza è pressoché lo stesso di Ittiri. La Giavese non produce molto ma controlla agevolmente le iniziative dei padroni di casa. Anzi sono proprio i rossoblu a presentarsi a tu per tu con Canu più volte. Che però neutralizza con prontezza. Al 20° un rigore netto su Piu A. non viene fischiato. Poco dopo il centravanti banarese riesce solamente a sfiorare di testa il preciso traversone di Sale. Sulla sponda opposta occorre il miglior Canu per sventare, con un volo all’incrocio dei pali la minaccia ospite. Sul finire del tempo Porcheddu calcia da pochi passi ma la sua conclusione finisce sui piedi di un difensore. Masala si adopera in sponde e cambi di gioco per i compagni che non finalizzano. Nella seconda frazione giallorossi appaiono ancora più disordinati ed il pallino del gioco passa nelle mani degli avversari che guadagnano metri preziosi sulla metacampo. Tra i padroni di casa sale la tensione ed i continui richiami tra i giocatori ne sono la prova. Al 15° Piu L. non perfeziona il disimpegno di Porcheddu, la palla termina sui piedi del centrocampista ospite che con un tiro non irresistibile e dalla distanza beffa Canu, posizionato leggermente fuori dai pali. La gara prende una piega inaspettata, con Porcheddu e compagni costretti ad inseguire. Basciu opera le sostituzioni: Anas per Zoroddu, Brundu per Carta M., Retanda per Sale e Amid per Piu L. ma la sostanza della partita non cambia di molto. Una palla buona finisce sui piedi di Brundu, che da posizione defilata calcia sull’esterno della rete. E’ il 25°; pochi minuti più tardi un traversone di Retanda taglia tutta l’area ospite, ma a nessuno dei giallorossi riesce la deviazione. Al 70° ci vuole una punizione a due in area per far acciuffare in extremis il pari (non proprio meritato) ai Banaresi. Lo firma Porcheddu trasformando il calcio piazzato gentilmente concesso dal direttore di gara. Nonostante il mezzo passo falso gli uomini di Marinu registrano il quinto risultato utile consecutivo e la quarta piazza in classifica. Ma la vera nota stonata della sesta di campionato, come poi ricorderà il Mister, sono ancora le troppe urla in campo tra i giocatori che offrono così uno spettacolo indecoroso. Urla che a volte hanno anche poco di umano, che tante volte prendono il posto della determinazione e della voglia di giocare, e denotano una certa mancanza dello “spirito di squadra”, ancora il grande assente tra i giallorossi.