SILIGO. La Cattedra di Archeologia medievale dell’Università di Sassari, in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la Soprintendenza per i Beni archeologici per le province di Sassari e Nuoro, organizza la terza Scuola estiva di archeologia medievale (Seam) nei mesi di luglio e agosto 2013, nel cuore del Meilogu. Le attività di scavo archeologico si svolgeranno nel sito rurale di Bidda Noa, presso le chiese di San Vincenzo Ferrer e N.S. di Mesumundu, dove sorgeva il villaggio medievale e postmedievale di Villanova Montesanto. La campagna di scavo intende continuare ad indagare i depositi archeologici medievali e postmedievali presenti nell'area, nonché acquisire sequenze stratigrafiche complete del sito. Particolare importanza sarà inoltre dedicata alla possibile presenza di un monastero benedettino presso la chiesa di Mesumundu e, in questa stessa area, alle preesistenze di epoca romana e bizantina. I partecipanti saranno chiamati a svolgere tutte le attività inerenti l’indagine archeologica, dallo scavo al rilievo, alla pulizia e schedatura dei reperti. La scuola durerà 4 settimane e la partecipazione minima richiesta è di due settimane e per ogni turno è prevista la partecipazione di 25 allievi (15 posti saranno lasciati a disposizione degli studenti). Il raggiungimento del numero minimo dei partecipanti non è vincolante per lo svolgimento della campagna. Oltre alle attività di scavo è previsto un ciclo di lezioni sul tema dell’archeologia medievale della Sardegna, tenute da docenti universitari e dai collaboratori della Cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Sassari, che si svolgeranno presso il Complesso Culturale “Bidda Noa”, ubicato nel comune di Siligo a breve distanza dallo scavo archeologico. Le domande di iscrizione, secondo il format che sarà scaricabile a breve dai siti internet www.archeomedievale.uniss.it e http://www.comunesiligo.it/, dovranno essere inoltrate all’indirizzo di posta elettronica gianluigimarras@alice.it entro il 10 giugno 2013. Per partecipare alla Scuola non sono richieste esperienze precedenti di scavo archeologico, ma eventuali curricula con esami (in particolare di "Metodologia e tecnica dello scavo archeologico") ed esperienze pertinenti saranno tenuti in considerazione; a parità di curriculum sarà inoltre data preferenza a chi intende partecipare a tutto lo scavo. L’ammissione alla Scuola avviene su insindacabile giudizio degli organizzatori.