COSSOINE. Non si ferma la battaglia sul termodinamico nella piana di Campu Giavesu. La società Energogreen Renewables Srl (del gruppo Fintel Energia Spa) in data 18 marzo aveva presentato un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica impugnando una delibera regionale (la 48/37 dell’11 dicembre 2012) che, a seguito delle diverse osservazioni, rinviava il progetto della centrale solare termodinamica (30 MW su oltre 160 ettari) alla più stringente procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.). Il ricorso è stato presentato il giorno successivo alla realizzazione del referendum comunale nel quale i cittadini cossoinesi hanno manifestato la loro opposizione al progetto (con l'89% dei No).
Pochi giorni fa, il 18 luglio, l’associazione ecologista "Gruppo d’Intervento Giuridico onlus", supportata dall’avv. Claudia Basciu del Foro di Cagliari, ha inoltrato uno specifico intervento ad opponendum avverso a tale ricorso. Per l'associazione "la Energogreen Renewables s.r.l. non accetta di sottoporre l’invasivo progetto energetico". Un progetto che "potrebbe portare allo snaturamento di un’ampia area a vocazione agricola nella Sardegna settentrionale". "L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus - conclude la nota - è al fianco dei cittadini e dell’amministrazione comunale di Cossoine per la difesa della propria Terra, della propria storia, della propria identità ".