BONORVA. Il primo cittadino, Giammario Senes, interviene nella vicenda delle Domus de Janas de "Sa Pala larga" inviando una lettera al ministro dei Beni e delle Attività Culturali e al Sottosegretario Francesca Barracciu. Una lettera nella quale si ricordano gli interventi di messa in sicurezza e le segnalazioni dello stesso Senes circa le fessurazioni nello strato di copertura che avrebbe dovuto preservarle. Nella stessa si sottolinea la situazione finanziaria del Comune e la necessità di un intervento immediato

La Fondazione NurNet - la rete dei Nuraghi - ci ha segnalato lo stato di degrado e di rischio in cui versano le Domus de Janas "Sa Pala Larga", importante monumento del nostro territorio. Si tratta di una Necropoli, risalente al periodo attorno al 3000 a.c., di estremo rilievo storico anche perché impreziosita da elementi decorativi in ocra rossa, da spirali e protomi taurine e dal motivo della scacchiera.
Dalla documentazione fotografica allegata alla segnalazione si evince un pericoloso stato di deterioramento degli interni, che risultano invasi da acque meteoriche stagnanti e con le pareti segnate da tracce evidenti e preoccupanti di muschi.
La Necropoli è stata oggetto di un intervento di messa in sicurezza negli anni 2006/2009, anche per preservarla da incursioni vandaliche e danneggiamenti, con una totale copertura esterna in cemento tale da impedire qualunque accesso e, di conseguenza, anche la conseguente valorizzazione.
Ho avuto modo, dall'inizio del mio mandato amministrativo, di far presente alla Soprintendenza di Sassari che lo strato di copertura in cemento andava presentando numerose e diffuse fessurazioni che, oltre a favorire le infiltrazioni delle acque meteoriche, con il tempo avrebbero potuto rappresentare anche un pericoloso incentivo alla vandalizzazione degli ingressi.
La situazione finanziaria complessiva del Paese non ha purtroppo consentito il reperimento delle somme necessarie a ripristinare le condizioni minime di tutela e di salvaguardia.
Lo stato attuale pone, però, con estrema urgenza la necessità di definire un intervento immediato rivolto a preservare le Domus e, insieme, le azioni utili a consentirne la fruibilità e la valorizzazione.
A tal fine si chiede la disponibilità ad un incontro istituzionale, che coinvolga anche la Soprintendenza e la Regione Sarda.
In attesa di cortesi determinazioni si porgono i migliori saluti.
Il Sindaco
Giammario Senes