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Manifestazione contro il piano di dimensionamento scolastico. Il comunicato del Comune di Cossoine

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Il prossimo giovedì 12 marzo, il Comune di Cossoine, unitamente a bambini e genitori, parteciperà alla manifestazione  di protesta contro il piano di dimensionamento scolastico indetto dai Comuni interessati dalla soppressione dei plessi di scuola dell’obbligo nel sassarese.  La protesta avrà luogo a Cagliari presso il Palazzo della Presidenza della Regione, con inizio alle ore 10,30. Il Consiglio Comunale è stato appositamente convocato sul posto per deliberare ufficialmente lo stato di agitazione, di cui la protesta in argomento è soltanto l’inizio di una lunga serie.

Lo stesso Consiglio Comunale si è riunito lo scorso giovedì 5 marzo e ha sposato all’unanimità le azioni messe in campo dai Sindaci nel tentativo di ottenere una moratoria di un anno, propedeutica a una revisione compiuta e concertata del sistema scolastico, posizione condivisa anche in un recente incontro fra Sindaci e Anci Sardegna. Fra le azioni deliberate dal Consiglio di Cossoine, anche la predisposizione di un ricorso al Tar - congiunto con gli altri comuni - che punti sulla discriminazione adottata dalla Giunta Regionale con il solo superamento di 29 pluriclassi su 169.

Intanto, l’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Claudia Firino – nel corso dell’incontro con i Sindaci lo scorso 5 marzo – ha dichiarato che superare le pluriclassi è una scelta politica e strategica dell’Assessorato e della Giunta Regionale ma è evidente che a livello provinciale nel sassarese qualcosa non ha funzionato: si è lavorato sui numeri e non sull’elaborazione di poli scolastici territoriali. Ha quindi promesso ai Sindaci una risposta formale. Nell’attesa la lotta va avanti. L’opposizione in Consiglio Regionale ha promosso una mozione che impegna il Presidente Pigliaru a ritirare il piano di dimensionamento scolastico e a prevedere in finanziaria gli stanziamenti per scongiurare la chiusura delle classi per l’anno scolastico 2015/2016.

Alla protesta di giovedì, oltre ai comuni di Cossoine, Erula, Codrongianus, Siligo, Santa Maria Coghinas, Nughedu  e Ozieri, vanno aderendo  anche svariati comuni dei restanti 29 plessi soppressi.

Tutti i 29 Sindaci  si incontreranno il prossimo lunedì 16 marzo a Tramatza per studiare le prossime azioni da intraprendere.
Per la manifestazione di protesta di giovedì 12, il Comune di Cossoine e il Comune di Siligo pongono a disposizione un pullman gratuito, aperto ai cittadini che volessero partecipare. Le iscrizioni devono avvenire entro le ore 14 del giorno 11/3/2015, previo contatto diretto col Sindaco.

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