Partecipa a MeiloguNotizie.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Break J and Barrancrew: reggae e poesia

Tra messaggi positivi e grandi ambizioni

Condividi su:

Meilogu terra di musica e poesia. Oggi intervistiamo i Break J and Barrancrew, collettivo reggae per buona parte banarese. Un affabile Ivan Carta (cantante e frontman) ci introduce nel loro universo in attesa di aprire il live show dei 99 Posse previsto per la festa thiesina di Santu Janne...

Siete reduci da un'esperienza inedita che vi vede protagonisti in un concorso di poesia; vi apprestate ora ad aprire il concerto dei 99 Posse. Che sensazioni provate per questa combinazione di avventure decisamente rare per qualsiasi "gruppo emergente" locale"?

Proviamo sempre emozioni positive ogni volta che affrontiamo nuove esperienze. Siamo molto felici di aver partecipato al concorso di poesia "Seunis" e di aver avuto un riscontro positivo. Siamo molto legati alla nostra terra e alla nostra lingua per questo porteremo sempre avanti la nostra cultura a testa alta. Per questo sabato siamo in fibrillazione, visto che aprire il concerto ai 99 posse è veramente una bella occasione, ma soprattutto perché siamo cresciuti con la loro musica. Ricordo di quando da ragazzini facevamo li spuntini con gli amici e ascoltavamo a bomba i cd dei 99 posse, quindi in un certo senso è un desiderio che si realizza. Arriveremo caricatissimi su quel palco, pronti a fare una bella esibizione davanti ad un pubblico numeroso. Vi consigliamo di non mancare assolutamente!!!

Quanta importanza date alla parola, al significato delle vostre composizioni?

Noi pensiamo che la musica sia uno dei veicoli più potenti per trasmettere dei messaggi. La musica è una vera e propria arma e noi cerchiamo di utilizzarla per combattere le discriminazioni, i pregiudizi la violenza e l'ignoranza. Tutto questo perché come possiamo vedere il mondo sta andando a rotoli, ci stanno mettendo l'uno contro l'altro e ci stanno facendo un vero e proprio lavaggio del cervello tramite tv giornali ecc. In questo mondo dove quasi tutti siamo lobotomizzati dal sistema, noi abbiamo il coraggio di raccontare le cose come stanno realmente e abbiamo il coraggio di andare in prima linea a lottare contro le cose sbagliate della società senza avere paure di ripercussioni nei nostri confronti. Per tutti questi motivi diamo tantissima importanza al messaggio delle nostre canzoni. Forse il brano più significativo è "L'arma di chi pensa". Avendo capito che l'uomo per natura è nato per odiare qualcosa o qualcuno, allora abbiamo cercato di focalizzare l'odio delle persone su delle cose sbagliate...il ritornello dice: ODIA LA GUERRA, ODIA LA VIOLENZA, SOLO L'AMORE E' L'ARMA DI CHI PENSA. Questo è il nostro messaggio principale.

Quante e quali sfumature di reggae sono presenti nel vostro stile? Vi nutrite pure di altre ispirazioni?

Il nostro reggae è pieno di sfumature, questo perché arriviamo tutti da generi musicali molto diversi dal reggae, ascoltiamo qualsiasi genere di musica e quindi non ci ispiriamo solo alla musica reggae, e questa è la nostra forza che rende la nostra musica così colorata.

Con chi vorreste suonare sia dal vivo, sia collaborando in studio per un album?

Uno dei nostri sogni sarebbe collaborare con gli Asian dub foundation, che secondo noi è una delle band più innovative a livello mondiale, capace di miscelare i generi più disparati con una semplicità che ti spiazza! Poi tra gli altri artisti con cui vorremo collaborare ci sono, Sizzla, grandissimo cantante jamaicano, Alborosie un altro grande cantante della scena reggae, e ci piacerebbe collaborare anche con artisti italiani come i 99 posse o i Sud Sound System! Ma basta sognare, altrimenti la risposta a questa domanda non finisce più!

Avete in cantiere nuove produzioni?

Stiamo lavorando alla realizzazione del nuovo album. Sarà un album scoppiettante, ricco di tantissime influenze che partono dal reggae roots, al raggamuffin più grezzo, fino ad arrivare alla musica elettronica, hip-hop e alla drum & bass. Tutti questi generi vengono fusi insieme al nostro reggae e rendono il nostro nuovo album un vero e proprio esperimento che punta a rinnovare il genere che suoniamo. Insomma lasciamo lasciamo da parte il cosiddetto "già sentito" e puntiamo sulla novità. Se continuerete a seguirci poi avrete occasione di ricevere le informazioni sull' uscita del nuovo disco. Abbiamo anche in programma l'uscita di un video ma non anticipiamo altro. L'elenco della nostra discografia è ancora all'inizio visto che per ora abbiamo fatto uscire una demo nel 2011, e l'anno scorso abbiamo fatto uscire il nostro primo album dal titolo "2012". Il disco non ha dato i suoi frutti da subito, ma finalmente ora stiamo raccogliendo molti consensi da parte del pubblico, infatti la nostra stagione è iniziata nel migliore dei modi. Abbiamo avuto l'onore di esibirci a "Sa die de sa Sardigna" a Cagliari in piazza del Carmine, ora il 22 giugno apriremo il concerto ai 99 POSSE a thiesi, il 29 giugno saremo ospiti a Sassari in piazza del duomo per i 20 anni di Sardegna canta insieme a tanti gruppi fortissimi della scena isolana, il 30 Giugno apriremo il concerto ai DUB INCORPORATION a Borutta, il 4 agosto ci esibiremo al Sardinia reggae festival che si svolgerà a Cargeghe con tantissimi artisti di fama mondiale. Insomma avrete molte occasioni per venire a sentirci e ballare al ritmo della nostra musica!

Grazie Ivan!

Grazie a voi, un saluto ai lettori e un ringraziamento alla massive che ci segue ai nostri concerti, sempre numerosa e calorosa. Vi vogliamo dare una piccola anticipazione sulla stagione invernale: a Novembre festeggeremo i nostri primi 5 anni con una bella festa, siete tutti invitati! Buona musica a tutti!

Condividi su:

Seguici su Facebook