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Piermario Manca sui ritardi dei pagamenti Psr: «Siamo tra le ultime regioni, si rischia di farli slittare anche oltre aprile».

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«Caro Assessore, la PAC inizia e muore a Roma (AGEA) e va bene il Suo intervento politico per evidenziare i ritardi nei pagamenti, ma dimentica che i pagamenti PSR gestiti dall'Assessorato che guida, ancora sono per buona parte da caricare e molti riceveranno i soldi ad aprile. Non si può accettare un comportamento simile da parte Sua. Si può, forse, stringendo i denti, capire il ritardo nei pagamenti, ma da gennaio sta facendo proclami su pagamenti imminenti che disorientano, creano aspettative che vengono puntualmente disattese e, come sempre, hanno come unico risultato quello di scoraggiare gli imprenditori agricoli».

Iniziava così una lettera del consigliere regionale thiesino Piermario Manca indirizzata all'assessore dell'Agricoltura Elisabetta Falchi e inviata sul finire di febbraio. Nella stessa lettera si avanzavano una serie di «riflessioni a cuore aperto, consigli, alcune idee, avendo lavorato per circa trenta anni nel settore». Manca, non avendo «avuto, ancora, una risposta», ha ribadito che «per come stanno le cose e per i tempi legati a Roma (Argea), si rischia di far slittare i pagamenti anche oltre aprile. I dati Agea, relativi all'andamento dei pagamenti, mostrano la Sardegna stabilmente arroccata tra le ultima regioni e le tabelle Asra pubblicate mensilmente dall’Agea non evidenziano ad oggi un incremento significativo di lavorazione delle pratiche da parte dei funzionari regionali».

Per Manca sono necessarie: «un’interfaccia reale tra gli istruttori di Argea e Agea per correggere a volte dei banali errori di compilazione che impediscono la chiusura del procedimento; una reale collaborazione di lavoro tra Assessorato e Agenzia Argea; una tempistica dell'Assessorato che consenta all'Argea di avere tempi consoni per il caricamento delle pratiche».

fonte foto

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