Borutta. Con il giuramento di venerdì, ha preso ufficialmente il via il secondo mandato di Silvano Arru in qualità di sindaco. Dopo la proclamazione degli eletti, Arru ha recitato la formula di rito e ha provveduto alla nomina degli assessori che lo affiancheranno in questi cinque anni di amministrazione: Renzo Solinas, vicesindaco (Attività produttive, Finanze e bilancio, Sport e turismo); Evelyn Spissu (Servizi sociali, Pubblica istruzione, Politiche giovanili); Salvatore Mariano Giovanni Arru (Agricoltura, Manutenzioni e viabilità). La commissione elettorale sarà composta da Stefano Farris, Alessandro Stefano Mura e Roberto Pisano; i supplenti saranno Vittoria Isabella Piras, Mario Porcheddu ed Evelyn Spissu. Nel suo discorso d’insediamento, il sindaco ha voluto ringraziare tutti i cittadini di Borutta che il 5 giugno hanno premiato lo sforzo della sua lista. «È con grande onore ed emozione che assumo la carica di primo cittadino di Borutta - ha dichiarato Arru nel suo discorso d’insediamento -. La nostra determinazione è data dal fatto che la comunità in cui viviamo è di fronte a un bivio: il paese si sta spopolando e, continuando con questo trand, fra circa 50-60 anni non esisterà più. Non posso accettare quest’idea perché, con la scomparsa di esso, sparirebbero le nostre radici e la nostra storia». Sottolineata la volontà di coinvolgere tutti i cittadini nell’attività dell’amministrazione comunale. Gli assessori saranno affiancati dagli altri consiglieri, ai quali saranno affidati incarichi specifici auspicando una loro attiva partecipazione alla vita civica. Arru ha voluto ringraziare anche tutti i consiglieri uscenti per il lavoro che hanno svolto nella precedente legislatura.