Giave. Si terrà questo pomeriggio, con inizio alle 19.30, la cerimonia di inaugurazione della cappella cimiteriale che verrà intitolata ai defunti del paese e alle anime del purgatorio. L’evento avrà inizio con la celebrazione della santa messa da parte di Don Peppino Lintas e di Don Davide Onida. Sarà anche un’occasione per celebrare i sessantacinque anni di sacerdozio di Monsignor Lauro Nurra, stimato parroco nato a Giave il 6 gennaio del 1927, tre lauree, ex avvocato della Sacra Rota. Ordinato sacerdote il 30 luglio 1951, nella cattedrale di Santa Cecilia a Cagliari, ha vissuto tanti anni in Germania e ora risiede nella sua villa sita nella regione “Piattu Oro” a Giave. «I lavori di ristrutturazione della cappella cimiteriale sono stati fatti in economia, utilizzando la forza lavoro del comune - ci dichiara il sindaco Maria Antonietta Uras –. Sono stati rifatti i soffitti, gli intonaci e la pavimentazione interna ed esterna. Ho provveduto personalmente a ricamare le porte. Sono stati collocati dei banchi in legno, un crocifisso e un mobile completo di paramenti sacri donati da monsignor Nurra». Seguirà un rinfresco offerto a tutti i presenti.