Piredda E., Carta A., Sale, Sini, Sassu, Pischedda, Porcheddu, Sanna L., Zoroddu, Sanna A. Masala.
A disposizione: Canu, Sanna M., Labiad, Retanda, Solinas.

Il tanto agognato rientro a casa del Banari (l’ultima apparizione tra le mura amiche risale al 22 febbraio, poi tre settimane di pausa di campionato e, alla ripresa, due trasferte consecutive) si consuma nel peggiore dei modi. Al di là del pesante passivo è da registrare una prestazione opaca dell’undici di Mister Marinu. Un Piredda in grande spolvero, al ritorno tra i pali, sventa in più occasioni e con freddezza una capitolazione che, già nel primo tempo, avrebbe potuto assumere dimensioni ben più grandi del parziale zero a due. Gli ospiti si presentano all’appuntamento un pò in ritardo e con soli undici uomini disponibili. Neanche la loro panchina desolatamente vuota fà prendere coraggio ad un Banari inspiegabilmente allo sbando. Già dalle prime battute si capisce che non è giornata per i giallorossi, ed al primo affondo i sassaresi passano, superando, con un pallonetto Piredda, che tentava un’uscita disperata. La reazione dei padroni di casa è flebile ed anonima. Il raddoppio ospite è una coproduzione tra la dormiente difesa locale e la punta della Libertas che su una grande respinta di Piredda ha gioco facile a depositare in porta da pochi passi, tutto solo ed indisturbato. E’ solo il decimo: del Banari, sotto di due goal neanche l’ombra. Al 15° ci vuole ancora l’estremo giallorosso ad arpionare la palla tra i piedi dell’attaccante che, serenamente, puntava la porta avversaria. La difesa, perennemente in affanno e confusa allontana parecchie minacce dei rossoblù, ma è sempre Piredda a “blindare” sullo zero a due il passivo. Nella seconda frazione, dopo la strigliata di Marinu i giallorossi tirano fuori l’orgoglio e costruiscono qualcosa che assomiglia un pò di più a delle azioni di calcio. Su una di queste arriva il goal, meritato, che riapre il discorso partita. Lo firma Pischedda, al suo primo centro quest’anno su perfetta sponda di Masala. Siamo al 15°, davanti tutto il tempo per recuperare il risultato. Tre minuti più tardi l’arbitro annulla per fuorigioco molto dubbio. Solinas va in escandescenza e l’arbitro lo manda anzitempo sotto la doccia per sbollire la rabbia. Da questo momento il ritmo dei padroni di casa cala vistosamente e svaniscono le possibilità di riacciuffare il pari. Anzi è nell’aria l’uno a tre che arriva al termine dell’ennesima incursione della Libertas. Al 25° su un altro salvataggio della propria porta, Piredda rimedia un infortunio ed è costretto a passare il testimone a Sanna, che di li a poco incasserà il quarto goal. Prima del quale sono da annottare una bella conclusione di Masala, respinta dal portiere con un pò di fortuna, l’incornata di Zoroddu, di poco a lato e due iniziative personali di Legdali che manca il goal di un soffio. Il Banari chiude così, mestamente la sua 17^ partita. Si spera sia solo questo numero la causa di tutti i mali! Parlando di cose serie, invece, sabato, ancora in casa, è in calendario la prova d’appello.